Il CdM riscrive i decreti “Salvini” su sicurezza e immigrazione firmati da Bonafede e Lamorgese

(PRIMAPRESS) - ROMA - Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto su sicurezza e immigrazione che riscrive i decreti Salvini. Tra le novità: un 'daspo' per la movida violenta, sulla scia del recente omicidio di Willy Monteiro Duarte, e una norma per contrastare la vendita di droga sui siti web. A metterle a punto i ministri della Giustizia Bonafede e dell'Interno Lamorgese, inserite negli ultimi giorni nel nuovo decreto immigrazione.
Relativamente al fenomeno dell’immigrazione, il Cdm crea un nuovo "Sistema di accoglienza e integrazione" che dice Sì al permesso per protezione sociale se il rimpatrio comportasse per lo straniero il rischio di tortura,trattamenti inumani o degradanti o si violi il rispetto "della sua vita privata e familiare". Si ampliano le categorie di permessi di soggiorno convertibili in permessi di lavoro. Per le navi delle Ong stop alle multe milionarie, ma da 10.000 a 50 mila euro, ed eliminate le precedenti sanzioni amministrative. Al momento, quindi sembrano reintrodotte norme sull’integrazione ma non al contrasto della “tratta” di migranti per colpire le organizzazioni criminali. - (PRIMAPRESS)