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Gruppo Campari: approvate le informazioni finanziarie al 30 settembre con una crescita organica a +47%

  • di RED-ROM
  • in Economia
(PRIMAPRESS) - MILANO - Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano ha approvato le informazioni finanziarie aggiuntive al 30 settembre 2022 mostrando una solida performance nei nove mesi grazie alla dinamica molto robusta dei brand e all’effetto prezzo. A rafforzare gli effetti positivi hanno contribuito anche i dei tassi di cambio favorevoli. Nel terzo trimestre è proseguita la crescita sostenuta delle vendite, mentre il margine lordo ha rispecchiato la maggiore pressione inflazionistica prevista sui costi e il mix geografico. Le iniziative di sviluppo del business continuano con l’acquisizione di una partecipazione minoritaria nell'incubatordi marchi spirit Catalyst Spirits. Le vendite nette sono pari a €2.005,7 milioni, con una variazione totale pari al+27,3%. La crescita organica del +19,0% rispetto ai primi nove mesi 2021 (+47,0% rispetto ai primi nove mesi 2019).
"Nel complesso, la solida performance nelle nostre vendite è proseguita durante la stagione chiave estiva grazie alla dinamica molto positiva dei brand, alla continua forza del canale on-premise e alle condizioni meteorologiche favorevoli, nonché all'impatto iniziale degli aumenti di prezzo, che sono stati attuati con successo durante i nove mesi - Così ha dichiarato Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer - Guardando al resto del 2022, rimaniamo fiduciosi sulla dinamica positiva del business con la sovra performance dei nostri marchi chiave rispetto ai mercati di riferimento grazie alla forza dei brand. Dal punto di vista degli ordini di vendita, ci aspettiamo una normalizzazione del trend di crescita nell'ultimo trimestre che riflette il mix di vendita stagionale nonché le sfide a livello di supply chain in aree selezionate. Allo stesso tempo, la volatilità e l'incertezza persistono a causa della pandemia in corso, delle tensioni geopolitiche e dell'elevata pressione inflazionistica, quest'ultima mitigabile da incrementi di prezzo. Nel complesso, nonostante la diluizione della marginalità nel terzo trimestre dovuta all'atteso incremento dell’inflazione sul costo del venduto e al mix di vendite meno favorevole, confermiamo la nostra guidance di margine EBIT-rettificato stabile sulle vendite nette a livello organico nel 2022 su base annuale(). Per quanto riguarda l'effetto cambio, ci aspettiamo che il contributo positivo trainato dal dollaro statunitense continui. Riguardo al medio periodo, rimaniamo fiduciosi nella forza dei nostri marchi, che ci consentono di prendere le opportune misure suiprezzi, per navigare attraverso le sfide attuali". - (PRIMAPRESS)