L'Agenda Draghi corre spedita senza la pressione dei partiti. Varato oggi un pacchetto di Aiuti da 14,3 mld
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Eliminate le pressioni dei partiti su Mario Draghi, il Governo in attesa delle nuove elezioni politiche lavora a ritmo sostenuto. Oggi il Consiglio dei Ministri ha varato un provvedimento da 14,3 miliardi in Dl Aiuti bis. Le risorse disponibili grazie ad un minore indebitamento di 14,3 miliardi,saranno utilizzate per il nuovo Decreto Aiuti bis.Lo hanno chiarito in Consiglio dei ministri il presidente del Consiglio Draghi e il ministro dell'Economia Franco.
Le risorse serviranno a "contrastare gli effetti su famiglie e imprese dei rincari energetici, dell'inflazione,del perdurare della diffusione del Covid e delle ripercussioni della siccità". "Per fronteggiare la flessione dell'e-
conomia e una stagione autunnale che si attende molto complessa occorre il coinvolgimento di tutti".Lo ha detto il premier Draghi, incontrando le associazioni datoriali. Le attività del governo non si fermano,"l'Esecutivo ha ancora tanto da fare, sempre nel perimetro delle funzioni che gli competono in questa fase", ha sottolineato. Apprezzamento da parte delle categorie presenti al lavoro di Draghi e per la scelta di collocazione internazionale dell'Italia.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, infatti ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Presenti il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti e il sottosegretario Garofoli.
Durante il colloquio sono stati affrontati temi legati alla situazione economica, con al centro il confronto sul cuneo fiscale e sul salario minimo.
Il Presidente Draghi ha ribadito l’intenzione di avviare un metodo di lavoro con le parti sociali attraverso incontri su alcuni temi specifici, tra i quali: le politiche industriali, con riferimento ad alcuni settori chiave dell’economia italiana quali l’automotive e il siderurgico; il Pnrr; l’energia e la Legge di Bilancio. Gli incontri del governo con le associazioni datoriali proseguiranno nei prossimi giorni. - (PRIMAPRESS)