Salute: monta in Francia il caso “Sniffy” la polvere energetica a base di caffeina da inalare
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere

(PRIMAPRESS) - ROMA - Sniffy, la polvere energetica da inalare resta al centro delle polemiche in Francia. Dopo la dura presa di posizione del Ministero della Sanità, infatti, i produttori hanno deciso di rinunciare alla vendita come prodotto da inalazione, proponendo il consumo orale, per via sublinguale o sciolto nell’acqua. Ma i dubbi su Sniffy rimangono nonostante il riposizionamento verso un ‘complement alimentarie’ ossia un integratore – anche se non risulta ancora registrato – e in questo modo perderebbe la caratteristica di effetto immediato su cui finora si era incentrata la promozione. Il sito francese, inoltre, ha inserito i dati relativi alla quantità di sostanza attiva per grammo: sia la caffeina che la taurina non superano i 100 mg, una dose nettamente inferiore a quella di cui si è parlato finora. È probabile che le quantità si siano abbassate dopo le polemiche sui media. - (PRIMAPRESS)