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Ucraina: Obama, «il futuro è delle popolazioni libere»

(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - «E' un momento di prova per l'ordine internazionale». Lo ha detto il presidente americano Barack Obama nel suo discroso al Palais Des Beaux Arts di Bruxelles, il centro artistico meglio conosciuto come Bozart. «L'Europa ha ispirato gli Stati Uniti e abbiamo il diritto di vivere come vogliamo», ha detto Obama nel corso di un discorso dedicato soprattutto ai rapporti transatlantici tra il vecchio e il nuovo continente. «La Russia sta mettendo in discussione principi ritenuti garantiti fino a qualche settimana fa - ha aggiunto Obama – e Mosca non è mai stata così isolata». «Il mondo è più sicuro se Unione europea e Usa camminano mano nella mano». Ha usato anche queste parole Barack Obama per esprimere quanto il suo Paese sia vicino all'Europa in un contesto geopolitico così difficile. Obama ha parlato del referendum in Crimea che ne ha sancito la volontà di annessione. «Un referendum - ha spiegato - che solo la Russia può prendere sul serio». Per Obama è necessario continuare a dare risorse alla Nato per far sì che continui ad avere «forza dissuasiva« importante, anche e soprattutto alla luce della crisi ucraina. Parlando di fronte a tutte le autorità belghe, il presidente americano ha ringraziato per la standing ovation con cui è stato accolto con una battuta. «E' facile amare un paese famoso per cioccolato e birra», ha detto riferendosi alle specialità del Belgio. Dopo l'intervento al Bozart, il presidente americano si prepara a lasciare la capitale belga e a partire alla volta di Roma, dove dovrebbe atterrare verso le 20:40.
- (PRIMAPRESS)