Tragedia bus: il Vescovo ai funerali, ora verrebbe solo un grido di dolore
- di RED-CENTRALE
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(PRIMAPRESS) - POZZUOLI - "Di fronte ad una tragedia, in cui sono state troncate tante vite umane, forte è lo sconcerto, è difficile parlare. Ogni parola detta può suonare banale, fuori posto o solo formale. Verrebbe solo di tacere o gridare il proprio dolore". Questo uno dei passaggi dell'omelia monsignor Gennaro Pascarella, vescovodi Pozzuoli, ai funerali delle 39 vittime della strage del bus. "Solo nella parola di Dio - ha aggiunto il vescovo- troviamo orizzonte di speranza. Sguardo va su crocifisso trafitto, parola di Dio pienamente dispiegata". Essere vicini ai familiari delle vittime della tragedia di Monteforte Irpino "non solo ora ma soprattutto quando i riflettori si saranno spenti", ha aggiunto il Vescovo nella sua omelia. "La morte e' come um taglio sul crudo della carne e provoca dolore indicibile - ha aggiinto - vogliamo aiutarli a portare questa dura croce con la nostra soldiarieta'". Infine un monito rivolto "alle istituziono civili e religiose": "Non lasciamoli soli, soprattuto quanti si sono ritrovati senza sostegni economici". - (PRIMAPRESS)
