Letta al Senato: «stiamo rischiando un rischio fatale come Paese»
- di RED-CENTRALE
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - "L'Italia corre un rischio fatale. ventarlo dipende da noi. Dipende da un sì o da un no". Letta parla al Senato per chiedere un chiarimento sul suo governo di larghe intese. Il presidente del Consiglio invita "a cogliere l'attimo". Basta, dice, "con sangue e arena" perché "gli italiani non ne possono più". Apprezza i ministri "non del mio partito" con i quali ha governato in questi 5 mesi. "Solo chi non ha le spalle larghe finisce ostaggio della paura del dialogo", avverte. "Abbiamo alle spalle un incubo, una recessione senza precedenti - aggiunge il premier - . L'Italia ha perso un milione di posti di lavoro, un cataclisma che porta disperazione nelle famiglie degli italiani. E' a loro che dobbiamo dare conto".
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