Tradizioni napoletane: Sartoria & Cucina
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(PRIMAPRESS) - Anche quest’anno la Sartoria Dalcuore ha organizzato nel proprio showroom di via F.Caracciolo 17, un evento secondo gli standard elevati cui ha sempre abituato i suoi ospiti, amici e clienti.
La sartoria non è mai stata così gustosa, grazie alla deliziosa presenza dello chef Salvatore Conato e dell’azienda Dieci Primi di Torre Annunziata, specializzata nella produzione rigorosamente locale di pasta e prodotti gastronomici di alta qualità. La sartoria dalcuore ha, infatti, deliziato il palato dei fortunati buyer asiatici, fotografi ed influencers presenti con quattro piatti a base di prodotti locali e di qualità certificata. Tra le portate sia piatti tipici della tradizione culinaria napoletana, come la calamarata e la pasta e fagioli, sia più sofisticate sperimentazioni, magistralmente espresse in una gustosa cornucopia con pomodorino fresco del piennolo e in una puttanesca con noci pistacchi e mandorle
“Abbiamo preferito Gennaio al periodo natalizio, affinché con l’imminente Pitti anche clienti e partner stranieri potessero partecipare al nostro evento” spiega il direttore Damiano Annunziato. Presenti all evento i pechinesi George Wang e Alan Wang, co-fondatori di Brio Beijing, il napoletano Fabio Attanasio, fondatore di The Bespoke Dudes e il fotografo new yorkese Karl-Edwin Guerre, che hanno intervistato il Maestro Luigi per editoriali da pubblicare su siti web del settore e magazine internazionali.
Cristina Dalcuore e Damiano Annunziato, inoltre, hanno avuto modo di illustrare a tutti i presenti le ultime opere realizzate dal maestro Luigi, oltre ai nuovi tessuti selezionati per la stagione FW 16/17. “Siamo noi il futuro di questa sartoria” aggiunge con orgoglio il direttore, che con impegno e determinazione ha contribuito a rendere la sartoria Dalcuore una realtà ormai affermata nel panorama internazionale. A conti fatti, si è registrato un conviviale momento di confronto sulla sartoria non scevro da genuini approfondimenti sulla bellezza classica e sull’eleganza maschile. L’incontro ha dato luogo anche ad interessanti sinergie, fondamentali per lo sviluppo della sartoria napoletana all’estero, che è come un albero centenario con radici salde nel teritorio partenopeo e rami che si estendono in tutto il mondo, da New York a Pechino. - (PRIMAPRESS)
La sartoria non è mai stata così gustosa, grazie alla deliziosa presenza dello chef Salvatore Conato e dell’azienda Dieci Primi di Torre Annunziata, specializzata nella produzione rigorosamente locale di pasta e prodotti gastronomici di alta qualità. La sartoria dalcuore ha, infatti, deliziato il palato dei fortunati buyer asiatici, fotografi ed influencers presenti con quattro piatti a base di prodotti locali e di qualità certificata. Tra le portate sia piatti tipici della tradizione culinaria napoletana, come la calamarata e la pasta e fagioli, sia più sofisticate sperimentazioni, magistralmente espresse in una gustosa cornucopia con pomodorino fresco del piennolo e in una puttanesca con noci pistacchi e mandorle
“Abbiamo preferito Gennaio al periodo natalizio, affinché con l’imminente Pitti anche clienti e partner stranieri potessero partecipare al nostro evento” spiega il direttore Damiano Annunziato. Presenti all evento i pechinesi George Wang e Alan Wang, co-fondatori di Brio Beijing, il napoletano Fabio Attanasio, fondatore di The Bespoke Dudes e il fotografo new yorkese Karl-Edwin Guerre, che hanno intervistato il Maestro Luigi per editoriali da pubblicare su siti web del settore e magazine internazionali.
Cristina Dalcuore e Damiano Annunziato, inoltre, hanno avuto modo di illustrare a tutti i presenti le ultime opere realizzate dal maestro Luigi, oltre ai nuovi tessuti selezionati per la stagione FW 16/17. “Siamo noi il futuro di questa sartoria” aggiunge con orgoglio il direttore, che con impegno e determinazione ha contribuito a rendere la sartoria Dalcuore una realtà ormai affermata nel panorama internazionale. A conti fatti, si è registrato un conviviale momento di confronto sulla sartoria non scevro da genuini approfondimenti sulla bellezza classica e sull’eleganza maschile. L’incontro ha dato luogo anche ad interessanti sinergie, fondamentali per lo sviluppo della sartoria napoletana all’estero, che è come un albero centenario con radici salde nel teritorio partenopeo e rami che si estendono in tutto il mondo, da New York a Pechino. - (PRIMAPRESS)