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Courmayeur: l’altro volto della cittadina ai piedi del Monte Bianco da scoprire a piedi tra fontane e forni

Courmayeur: l’altro volto della cittadina ai piedi del Monte Bianco da scoprire a piedi tra fontane e forni
(PRIMAPRESS) - VALLE D'AOSTA - Courmayeur va oltre le piste da sci perchè in questo periodo della stagione si trasforma nella località alpina, ai piedi del Monte Bianco, da vivere con semplici e ritempranti passeggiate. Se la funivia SkyWay Monte Bianco, che offre la vista sulle vette del Monte Cervino e del Monte Rosa e il Giardino botanico alpino Saussurea delle piante di alta quota, sono una meta abituale, c'è la Courmayeur da scoprire con percorsi a piedi nei villaggi alla scoperta di frazioni, tra antiche fontane e forni consortili. I primi tre partono da piazza Abbé Henry, in centro: il Tor de la Saxe, 2 km, passa per il Parco Bollino fino a raggiungere il borgo di La Saxe e il suo antico forno. Il Tor di Vercuino, che prende il nome dai caratteristici spinaci selvatici qui molto diffusi, è lungo 4 km, attraversa prati e boschi fino a Pussey e le sue case in stile Liberty. Il Tor de Dolonne, di circa 2 km, conduce verso l’omonimo villaggio celebre per la sua architettura alpina, fatta di pietre a vista e legno. Infine, il Tor d’Entrèves, adatto anche ai passeggini e a chi ha mobilità ridotta, inizia dalla stazione di partenza di Skyway Monte Bianco e raggiunge Entrèves, caratteristico borgo ricco di atmosfera, punto di incontro tra i due torrenti che si uniscono nella Dora Baltea.  - (PRIMAPRESS)