Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 1285
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 985

Enotica, Festival del Vino e della Sensualità

(PRIMAPRESS) - ROMA -  Il festival, giunto ormai alla quinta edizione, rinnova la sua veste ed il suo spirito, esaltando non solo il vino, ma tutto quello che gli ruota intorno, soprattutto le suggestioni. Enotica è l’espressione di un modo di vivere, di un contesto sereno in cui sia possibile lasciarsi trasportare da sensazioni piacevoli. Dedicato all’ immortale connubio fra Vino ed Eros, il festival del vino e della sensualità continua a presentarsi come uno degli eventi più variegato della stagione. Dal 13 al 15 marzo il Centro Sociale Occupato ed Autogestito Forte Prenestino, spazio romano dell’ avanguardia sociale e culturale, diventa teatro di un novello “baccanale” e punto di snodo della cultura critica ed indipendente che diventa avanguardia di uno stile di vita alternativo ai ritmi frenetici del quotidiano.  Tre giorni di degustazioni e spettacolo dal vivo,  in cui la  condivisione di un buon bicchiere di vino, si unisce alla musica, all’arte, alla poesia,  in  un incontro di piaceri, attraverso un sentiero sensoriale che si snoda tra le 100 celle sotterranee del famoso centro sociale romano.
Confermando la line up delle precedenti edizioni, il programma offre tre giorni di concerti, mostre, spettacoli ed i prodotti di 60 vignaioli e contadini autentici, appassionati testimoni dell' antico messaggio che unisce la dolcezza del vino alla convivialità.
Protagonista è il Vino Critico, cioè di provenienza certificata, che non speculi sul prezzo, che rispetti l’ecosistema e che non sia filtrato e deviato dalla produzione agricola industriale di massa.Grande importanza l'avrà anche il cibo, li dove i contadini saranno protagonisti
coi loro prodotti e i loro diversi territori, esaltando così sl'importanza della biodiversità , non solo del biologico. Enotica esalta i prodotti degli artigiani del vino e dei cibi biologici e biodinamici nell’ incontro con i consumatori, per favorirne il consumo critico e consapevole, che presuppone la conoscenza dei prodotti, il desiderio di trasparenza sui prezzi, la cura dell’impatto ambientale.
Ogni sorso sarà portatore di una storia, ogni profumo ci condurrà in un viaggio sensoriale unico.
Un’ atmosfera ed un luogo senza tempo, regole, inibizioni, status e giudizi, per rinforzare il legame indissolubile tra l’ essere umano e la terra, tra vino, eros e libertà.
Enotica e’ creazione e’ ri-creazione. Stupisce e tenta ad ogni sorso, ad ogni boccone. E’ il sorriso di due amanti che si baciano in un angolo, che danzano in un vortice di emozioni, e’ la vista annebbiata, il cuore accelerato, il fragore di migliaia di bottiglie stappate, risate, emozioni di un attimo, che si rinnovano ogni anno. Enotica e’ gioia di vivere oltre la crisi, oltre le convezioni di una società disciplinata dalla logica dello sfruttamento e dell’appiattimento individuale e sensoriale.
Enotica nasce dall’esperienza dell’ Enoteca Forte Prenestino, che dal 2004 persegue il percorso iniziato dalla prima edizione di Terra e Libertà/Critical Wine, iniziativa che ha avuto tra i suoi principali ideatori l'anarco-enologo Luigi Veronelli, con l’ambizioso obiettivo di contrastare le catene di distribuzione, per riscoprire la sensorialità del gusto e immaginare un circuito virtuoso tra qualità dell’ambiente, della produzione e delle relazioni sociali.
Anche quest'anno si potrà votare il vino più Enotico!
- (PRIMAPRESS)