Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

David di Donatello: ecco a chi sono andati i premi 2021 del cinema italiano

David di Donatello: ecco a chi sono andati i premi 2021 del cinema italiano
(PRIMAPRESS) - ROMA - I David di Donatello del cinema italiano di questa edizione 2021 hanno scelto una soluzione di doppia location, per le misure anti-Covid, con una diretta dagli storici studi televisivi Rai, ora intitolati a Fabrizio Frizzi, e dal Teatro dell'Opera di Roma. Se molti dei premi hanno seguito le previsioni annunciati prima della serata, è stata la miglior canzone che ha assegnato il premio ad ‘Immigrato' con Checco Zalone, ad aver creato sorpresa perchè tutti davano ormai per certo a Laura Pausini.
Il premio al Miglior Film è andato a Volevo nascondermi", la storia dell'artista emiliano Ligabue prodotto con Rai Cinema.
Ecco a chi sono andati gli altri premi:
Miglior regia a Giorgio Diritti
Il David per la miglior regia è andato a Giorgio Diritti per Volevo nascondermi. "Grazie alla troupe favolosa e in particolare a Antonio Ligabue senza la quale non avrei potuto fare film, uomo ai margini della società per tanti ma uomo con grande volontà di esprimere se stessi. È come se questo grande artista fosse con noi e gli dedico questo premio". Premio a Mattia Torre,
la figlia e il discorso emozionanteAncor più emozionante il momento che ha visto salire sul palco la figlia di Mattia Torre, l'autore di Boris e La linea verticale morto nel luglio del 2019, che ha ritirato il riconoscimento per la sceneggiatura originale di Figli. "Buonasera a tutti - ha detto Emma - voglio fare i complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c'è più. Dedico questo premio al mio fratellino Nico che mi fa ammazzare dalle risate e a mia madre che non si arrende mai e ringrazio le ostetriche che fanno nascere i bambini e ai medici che cercano di tenerli qua. Bravo papà".
Miglior attrice protagonista è Sophia Loren
Standing ovation per Sophia Loren, premiata a 86 anni per il suo ruolo in La vita davanti a sé del figlio Edoardo. "Madonna mia aiutatemi - ha detto - la grande attrice. È incredibile pensare che il primo David l'ho preso più di 60 anni fa ma è come se fosse oggi, l'emozione è la stessa e anche di più. La gioia è la stessa e vi ringrazio per questo applauso. Condivido il premio con un giovane attore, il bimbo Ibrahima che nel film è stato straordinario. Grazie a Edoardo la sua sensibilità hanno dato anima al film e al mio personaggio. Forse sarà il mio ultimo film ma dopo tanti film ho ancora voglia di fare cinema perché senza cinema non posso vivere".
Miglior attrice non protagonista è Matilda De Angelis
Il premio per la miglior attrice non protagonista va a Matilda De Angelis per il suo ruolo in L'incredibile storia dell’Isola delle Rose. "Voi siete pazzi - ha detto emozionatissima l'attrice venticinquenne -  In 15 secondi mi vengono in mente solo parolacce. Felicissima di questo premio che è un riscatto incredibile" e parte con i ringraziamenti. Carlo Conti certifica: "Questo è proprio il tuo anno". Dopo il bel film di Sydney Sibilia infatti l'attrice romagnola è stata protagonista della serie con Nicole Kidman e Hugh Grant The undoing e poi una delle presentatrici di Sanremo.
Miglior attore protagonista è Elio Germano
Il miglior attore protagonista è Elio Germano per il suo straordinario Antonio Ligabue in Volevo solo nascondermi. "Voglio condividerlo con gli splendidi colleghi questo premio - ha detto Germano -  è quasi imbarazzante stare con loro qui e spero di esserlo ancora in futuro. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato chi ho intervistato, chi mi ha insegnato a dipingere e scolpire, chi mi ha aiutato con l'accento, chi ha lavorato al trucco e parrucco. A tutti i lavoratori dello spettacolo, a tutti gli artisti, soprattutto a quelli dimenticati"
Miglior regista esordiente è Castellitto jr.
Pietro Castellitto è il miglior regista esordiente con il suo film già premiato a Venezia I predatori. "Grazie ai produttori per la fiducia istintiva, alla troupe che si meriterebbe di stare qui sul palco divido questo premio un pezzo ad ogni attore che ha fatto il film pezzo più. Ipremi fanno piacere e le sconfitte fanno creare un bacio a mamma e un abbraccio a papà".
David speciale a Monica Bellucci: Monica Bellucci si è collegata da Sofia, dove sta girando il sequel de La Befana vien di notte, per ringraziare per questo David speciale: "Sono onorata di ottenere questo riconoscimento speciale per me che condivido con tutti i premiati e i candidati con la speranza che l'arte con tutte le sue forme trovi nuova vita. Dedico il premio alle mie bambine".
Migliori scenografie e costumi
Il David alla miglior scenografia è andata a Volevo nascondermi il film sulla figura di Antonio Ligabue, mentre il premio per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini al quinto David di Donatello per il film Miss Marx. Parrini era accompagnato dalla mamma che gli è stata vicina fin dall'inizio della carriera.  - (PRIMAPRESS)