Zagabria: il tycoon croato Horvatincic dopo 10 anni entra in carcere per l'omicidio nautico degli italiani Salpietro e Patella
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ZAGABRIA - A quasi 10 anni dall'incidente nautico, in cui morirono i coniugi italiani sessantenni Francesco Salpietro e Marinella Patella mentre navigavano al largo dell'isolotto di Barilac in acque croate, è arrivata la definitiva carcerazione del tycoon Tomislav Horvatincic. L’imprenditore era stato condannato nel dicembre del 2019 dalla giustizia croata a scontare quattro anni e dieci mesi di reclusione per aver investito il 16 agosto 2011 ma una serie di rinvii non aveva consentito l'esecuzione della pena.
Una prima sentenza di colpevolezza, emessa nel 2015, era stata annullata per vizi procedurali, mentre la seconda volta, nel novembre del 2017, l’imprenditore era stato assolto: il tribunale aveva stabilito che Horvatinčić non aveva potuto far nulla per impedire la collisione tra il suo motoscafo e la barca a vela perché colpito da un malessere. Ma un successivo ricorso aveva evidenziato la fragilità della motivazione e il 14 luglio scorso Horvatinčić è entrato definitivamente in carcere per la pena di 4 anni e dieci mesi.
La vicenda richiama la stessa modalità di incidente nautico nelle acque del lago di Como in cui aveva perso la vita il 22enne Luca Fusi e l'altro sul Garda dove sono morti Umberto Garzarella e Greta Nedrotti ad opera di due manager tedeschi a bordo di un Riva Aquarama. - (PRIMAPRESS)
Una prima sentenza di colpevolezza, emessa nel 2015, era stata annullata per vizi procedurali, mentre la seconda volta, nel novembre del 2017, l’imprenditore era stato assolto: il tribunale aveva stabilito che Horvatinčić non aveva potuto far nulla per impedire la collisione tra il suo motoscafo e la barca a vela perché colpito da un malessere. Ma un successivo ricorso aveva evidenziato la fragilità della motivazione e il 14 luglio scorso Horvatinčić è entrato definitivamente in carcere per la pena di 4 anni e dieci mesi.
La vicenda richiama la stessa modalità di incidente nautico nelle acque del lago di Como in cui aveva perso la vita il 22enne Luca Fusi e l'altro sul Garda dove sono morti Umberto Garzarella e Greta Nedrotti ad opera di due manager tedeschi a bordo di un Riva Aquarama. - (PRIMAPRESS)