Alenia Aermacchi: confermato piano riassetto e nuovo velivolo turboprop
- di RED-CENTRALE
- in Aerospazio
(PRIMAPRESS) - ROMA - L’Amministratore delegato dott. Giordo con tutto il management di Alenia Aermacchi ha riconfermato e valorizzato il piano delle tre R siglato a novembre 2011 che ha tra i suoi obiettivi il consolidamento dei siti partenopei, sedi principali delle aerostrutture, uno dei principali segmenti di business di Alenia. Lo comunica in una nota la Fim Cisl di Napoli. L’AD ha anche riconfermato il costante impegno nella realizzazione del futuro velivolo regionale NGTP (new generation turboprop) che registra un rinnovato interesse di un importante partner internazionale e l’attenzione delle regioni Campania e Puglia . Un progetto che sarà di rilancio per i siti campani e per tutto il sud. La positiva guida del responsabile delle risorse umane Dott. Mulè ha consentito di svolgere una riunione con un clima costruttivo e partecipativo affermando e valorizzando i contenuti del nuovo protocollo di Finmeccanica sulle relazioni sindacali ed industriali utile al fine di reggere la competitività dell’intero sistema. "Come Fim di Napoli , pur apprezzando gli investimenti in corso e le produzioni che consentono di garantire lavoro in una fase transitoria, ribadiamo che occorre continuare a concentrarci per la realizzazione degli investimenti complessivi al fine di far partire il nuovo ATR e la realizzazione della seconda linea a Pomigliano che dovrà ospitarlo, valorizzando le professionalità progettuali presenti nei siti partenopei e consentire il rilancio industriale ed occupazionali dei siti partenopei".Pino Russo Segretario UILM Campania su Alenia Aermacchi spiega: "Come UILM abbiamo apprezzato le informazioni relative alla fase di riorganizzazione in atto, sottolineando l’aspetto in divenire del “Piano 3R”. Molti sono i passi che in questo anno e mezzo sono stati fatti , a cominciare dagli investimenti ancora in corso di realizzazione a Nola e anche nello stabilimento di Pomigliano dove il programma procede più lentamente. Fondamentale rimane, a nostro avviso la la rivisitazione e ricontrattazione del parco fornitori che in Campania alimenta più di 100 aziende con tremila dipendenti. Abbiamo invitato l’Azienda a porre maggiore attenzione alla comunicazione , soprattutto interna all’azienda, nella convinzione profonda che il rilancio produttivo debba passare attraverso un maggior coinvolgimento delle maestranze e delle loro rappresentanze , per evitare il rischio di ritrovarsi una azienda migliorata nei conti e nei volumi senza una fidelizzazione piena del fattore umano. Positivo sicuramente il giudizio per quanto riguarda gli aspetti relativi alle performances del l salario di produttività che in alcuni settori sfiora il massimo degli obiettivi prefissati. Elemento di maggior soddisfazione ancora, per tutto il Sindacato campano, è rappresentato dalla illustrazione della fase di definizione iniziale relativa al nuovo programma Turboprop (veivolo regione nuova versione ATR) che , anche con la collaborazione istituzionale della Regione Campania e Puglia , inizia a prendere luce".
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