Nico Piro all'Università di Salerno per Linea d'Ombra
- di Umberto Di Micco
- in Cultura
(PRIMAPRESS) - Si terrà mercoledì 12 ottobre all’Università di Salerno, Aula Giuseppe Imbucci, l’anteprima della XXI edizione di “Linea d’Ombra - Festival Culture Giovani”. Protagonista dell’evento dal titolo “Ho visto cose” è il giornalista e reporter Nico Piro. A partire dalle ore 10, ci sarà la proiezione del documentario "KILLA DIZEZ – Vita e morte al tempo di Ebola" seguito dal dibattito “Tempi di guerra” che vedrà protagonisti lo stesso Piro e il direttore artistico del festival salernitano, Peppe D’Antonio, a proposito della pubblicazione "Afghanistan Missione Incompiuta 2001 - 2015". L’incontro è organizzato in collaborazione con il Polo sul Contemporaneo.
Nico Piro lavora come giornalista dal 1989, attualmente è inviato speciale della Rai e si occupa, in particolare, di aree di crisi e zone di guerra. Per il suo lavoro ha ricevuto vari premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Ilaria Alpi (2008), il premio Luchetta (2008), il premio Anello Debole (2007), il Premio Paolo Frajese (2009), il Premio Giancarlo Siani (2011). Nel 2015 ha autoprodotto il documentario "Killa Dizez" dedicato alle epidemia di ebola in Sierra Leone (Best Emerging Filmaker al TAFF 2016 di Dallas). L'anno successivo è uscito il volume "Afghanistan Missione Incompiuta 2001 - 2015", opera edita da Lantana e realizzata con un crowfunding cui hanno aderito centinaia tra associazioni e singoli.
La XXI edizione di “Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani” avrà luogo a Salerno dal 5 al 12 novembre 2016. L’evento multidisciplinare diretto da Peppe D'Antonio e Luigi Marmo si propone di declinare nelle sue varie sezioni un viaggio sulla terra: verrà articolato come di consueto in una sezione tematica focus (il cinema) e altre 4 collaterali (musica, performing art, 360° experience, incontri).
Tra gli ospiti già annunciati: l’attore Elio Germano e il compositore Teho Teardo in scena con “Viaggio al termine della notte” di Louis-Ferdinand Céline, Enzo Avitabile, Federico Vacalebre, lo street artist argentino Eduardo Relero, Mario Tozzi, il Parto delle Nuvole Pesanti, la Med Free Orkestra, il collettivo di artisti Okotek.
Oltre alla maratona notturna dedicata quest’anno a Martin Scorsese (Fusi dall’Orario) e al concorso CortoEuropa, che raccoglie 21 opere di registi europei realizzate tra il 2015 e il 2016 in rappresentanza di 15 paesi, il cinema di Linea d’Ombra si arricchisce di contenuti e momenti di approfondimento. Cinecargo, una nuova sezione dedicata alla scena contemporanea del Brasile: tre opere, tre diversi registi, tre approcci differenti che disegnano il panorama dell'attuale cinema carioca. “Big Jato” di Cláudio Assis, “A história da eternidade” di Camilo Cavalcante e “Mundo cão” di Marcos Jorge sono i titoli proposti.
In collaborazione con GoodPlanet – fondazione che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi legati all’ecologia - ci sarà un ciclo di proiezioni speciali dedicate ai lavori di Yann Arthus Bertrand, fotografo e regista francese celebre per gli scatti della terra vista dal cielo. Tre i documentari proposti: “Home”, “Human” e “Terra”.
Linea d'Ombra - Festival Culture Giovani è promosso dal Comune di Salerno, finanziato dalla Regione Campania, diretto e organizzato dall'Associazione SalernoInFestival. - (PRIMAPRESS)