Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Senigallia: alla Rocca Roverasca la mostra fotografica dei paesaggi adriatici di “Camera con vista”

Senigallia: alla Rocca Roverasca la mostra fotografica dei paesaggi adriatici di “Camera con vista”
(PRIMAPRESS) - SENIGALLIA (ANCONA) - Si apre il prossimo 6 luglio, nella Rocca Roveresca di Senigallia, la mostra fotografica curata da Cristiana Colli e Carlo BirrozziIn mostra le opere di tre autori – Luca Capuano, Paola De Pietri, Pierluigi Giorgi – impegnati in percorsi e ricerche differenti, tra approcci di tipo documentario e sguardi artistici a forte contenuto sperimentale, ma tutti uniti dalla riflessione sul paesaggio come tema centrale di studio, attenzione e riflessione formale. “Camere con vista. San Benedetto-Pesaro. Andata e ritorno”, progetto vincitore del bando Strategia Fotografia 2022 – destinato alla committenza di opere fotografiche per il patrimonio pubblico e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. “Il progetto di committenza è un viaggio adriatico fatto di transito e sosta, esperienza dei luoghi lungo la linea di costa, binari che sfiorano il mare ai piedi delle colline, turismo che ha definito sviluppo urbano e sociale, estetiche e forme di comunità – spiegano i curatori Cristiana Colli e Carlo Birrozzi. La dimensione interiore degli spazi e l’impaginazione dello sguardo “con vista” restituiscono una percezione personale che accomuna; introducono a un’idea di cittadinanza che sente negli oggetti, nei luoghi, nella relazione forme diverse di appartenenza. Con libertà autoriale, nomadismo dello sguardo e della percezione, gli autori colgono le invarianti adriatiche degli immaginari – stile di vita, divertimento, cura, piacere – e sviluppano l’attenzione che si fa valorizzazione della vacanza in Italia nelle sue forme diffuse e molecolari. I linguaggi della comunicazione culturale integrata, online e offline, restituiscono matrici e prospettive del paesaggio umano e sociale – identità, storie individuali e processi collettivi – trattenuto nelle infinite camere con vista”. L’esperienza – articolata per linguaggi e fronti di ricerca – è stata anche al centro di workshop di progettazione e accompagnamento per gli studenti di ISIA Urbino – selezionati tra i vari corsi della scuola – come forma di ingaggio alla conoscenza e pratica contemporanea, e sarà visibile in forma di libro come esito del progetto di formazione multidisciplinare. - (PRIMAPRESS)