Secondo giro di consultazioni al Quirinale. Salvini: «Basta veti e tattiche»

(PRIMAPRESS) - ROMA - Il secondo giro di consultazioni in corso al Quirinale ha visto sgombrare alcune polemiche che avevano voluto vedere il Centrodestra con qualche scintilla al suo interno. In un gioco di squadra Salvini, Berlusconi e Meloni si sono presentati da Mattarella ed al termine del loro colloquio con il presidente della Repubblica hanno fatto la loro dichiarazione. Ai microfoni si è avvicinato prima Berlusconi che con una breve premessa ha ceduto il microfono al “leader” del Centrodestra Salvini. In corso al Quirinale il secondo giro di consultazioni per la formazione del nuovo governo. Sottolineato l’unità della coalizione, Salvini a snocciolato i punti condivisi con gli alleati dove sicurezza, tasse, eliminazione della burocrazia e politica estera non interventista sono state fortemente stigmatizzate come anche il termine ultimo per veti che non sono più ammissibili nel segno del cambiamento del paese. "Se continuasse il gioco delle tattiche politiche e dei veti mentre gli italiani soffrono vuol dire che la richiesta di cambiamento" emersa dalle elezioni del 4 marzo sarebbe "disattesa.Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che aveva incontrato il Pd e la delegazione del centrodestra chiuderà con il Movimento 5 Stelle. - (PRIMAPRESS)