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Le opere di Ginny Sykes in mostra a Castel dell'Ovo

(PRIMAPRESS) - Inaugura a Napoli, nella suggestiva cornice di Castel dell’Ovo,“The Tangle of Existence”- “Il groviglio dell’esistenza”, mostra dell’artista americana Ginny Sykes. Dall’8 al 28 settembre, la Sala delle Terrazze accoglie l’esposizione curata da Daniela Ricci che, basandosi sull’analisi della storia, intende far riflettere sulle nostre radici, memorie ed emozioni, con tutte le  implicazioni filosofiche che i questi temi comportano. La mostra, ispirati dalle idee femministe delle opere letterarie della scrittrice napoletana Elena Ferrante, sarà visitabile tutti i giorni feriali dalle ore 10,30 alle 13,30 e dalle ore 15,30 alle 19,00 (ultimo accesso ore 18,30) e tutti i festivi e la domenica dalle ore 10.00 alle 14.00 (ultimo accesso ore 13,30). Quaranta lavori tra disegni, acrilici e collage di Ginny Sykes, ispirati durante i suoi numerosi soggiorni a Napoli, ricreano quartieri in disordine, muri scrostati, porte graffiate dove il grigio della miseria degli edifici si scontra con la passione e la repressione dei personaggi della scrittrice. Un dialogo tra poesia scritta e poesia visiva, che inizia molto più lontano, dallo studio degli affreschi pompeiani della Villa dei Misteri per riuscire a fare un confronto tra generazioni. Un confronto tra luoghi, prima e dopo, che genera affascinati riflessioni sugli effetti che il tempo inesorabilmente produce. Attraverso il corpo, la natura, la politica e il potere, Ginny Sykes descrive percorsi di vita cognitivi ed affettivi che si concretizzano nelle opere mostrando al visitatore diverse maniere di essere donne. Da ogni raffigurazione con diversi cromatismi, emerge la ricerca di un’autocoscienza finalizzata al superamento di condizioni e ruoli subalterni. Usando diversi media espressivi, dal disegno, video e performance, che richiedono l’attiva partecipazione dello spettatore, tenta di  indagare le contraddizioni della società e riflettere sugli schemi realizzativi della pittura e dell’arte in generale. - (PRIMAPRESS)