Festa della Primavera Cinese: Andrea Bocelli e il figlio Matteo aprono la serata dello spettacolare Galà a Pechino

(PRIMAPRESS) - PECHINO - E’ stato Andrea Bocelli, insieme al figlio Matteo ad aprire la serata di ieri notte al Gala del programma di apertura della Festa di Primavera dell’anno 2021 del China Media Goup. In una atmosfera classica del capodanno cinese, sono stati canti, balli, sketch comici, opera tradizionale, arti marziali e magia a scandire la serata. Il gioco delle luci sul palcoscenico e l’alta tecnologia utilizzata, hanno creato suggestioni intense. Il programma, trasmesso in diretta Tv, è stata vista da 1,14 miliardi di persone. Inoltre, anche più di 600 media provenienti da più di 170 paesi e regioni, inclusi Stati Uniti, Francia, Germania, Italia, Russia, Giappone, Brasile, Australia, India, Emirati Arabi Uniti, Malesia e Sud Africa hanno trasmesso la serata di gala. In particolare, la trasmissione in diretta della serata ha registrato un totale di 18,66 milioni di visualizzazioni da parte di utenti stranieri su piattaforme come Youtube e Facebook. Il 2020 è stato un anno di sfide fondamentali per la Cina: dalla lotta contro la povertà a quella contro l’epidemia. La Serata di Gala della Festa di Primavera dell’anno 2021 sintetizza la storia cinese con opere artistiche che la caratterizzano ma è anche uno scambio di culture come nell’interpretazione di Andrea e Matteo Bocelli che si sono esibiti via cloud eseguendo due celebri brani di musica internazionale: "O Sole Mio" e "Fall on me", augurando al popolo cinese e a quello italiano che la loro amicizia possa durare ancora a lungo. Questa edizione della Serata di Gala si è distinta anche sul fronte dell’innovazione, regalando al pubblico uno spettacolo nuovo e all’avanguardia. Sono state infatti introdotte per la prima volta in assoluto diverse novità a livello tecnologico, come il formato video 8K UltraHD e la tecnologia da studio televisivo 3D ad occhio nudo AI+VR. Per garantire il pieno rispetto delle rigorose norme di prevenzione e controllo dell'epidemia, sono stati inoltre utilizzati video sul "cloud", così da costruire in piena sicurezza un ponte virtuale tra il pubblico e gli attori.
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