Più parchi e aree verdi: l’appello dei bambini cosentini al Sindaco

(PRIMAPRESS) - COSENZA - A chiedere di poter godere di spazi pubblici attrezzati sono gli stessi bambini saliti a bordo delle carrozze del Treno Verde 2014 di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, storica campagna dedicata al rilevamento dell’inquinamento atmosferico e acustico, in sosta al binario 1 della stazione centrale di Cosenza fino a sabato 22 febbraio. I volontari del convoglio ambientalista – che ha ripreso il suo viaggio lungo l’Italia per informare, sensibilizzare e promuovere tra i cittadini le buone pratiche per una città sostenibile e per l’abbattimento delle polveri inquinanti - hanno effettuato un sondaggio tra i circa cento bambini in visita stamattina al Treno Verde, dal quale è emersa la scarsa frequentazione delle aree verdi cittadine. Tutti i bambini hanno espresso il loro desiderio di avere più aree verdi attrezzate nei loro quartieri. A confermare l’urgenza di affrontare seriamente il tema del verde urbano a Cosenza, sono anche i dati della XX edizione di Ecosistema Urbano di Legambiente (dati Istat 2011), il Rapporto sulla qualità ambientale dei comuni capoluogo di provincia, secondo i quali la città calabrese è agli ultimi posti della classifica italiana tra le città piccole (popolazione minore di 80mila abitanti) con appena 5,3 metri quadrati di estensione pro capite di verde fruibile in area urbana, rispetto ad una media nazionale di 15,1 mq/ab. Cosenza occupa gli ultimi posti anche nella classifica relativa alle aree verdi totali con 219 mq sul totale della superficie comunale (la media tra le città piccole in Italia è di 1280 mq/ha). “In questa città, così come del resto in tutta la Calabria, c'è bisogno di fermare il consumo di suolo e restituire aree verdi ai cittadini - commenta Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria - Il sondaggio svolto oggi tra i bambini in visita al Treno Verde dimostra la necessità di offrire soprattutto ai più piccoli spazi di socializzazione, polmoni verdi, che allo stesso tempo siano argini al cemento, in modo da dare ai ragazzi le opportunità di gioco e di socialità indispensabili per crescere in modo sano e sereno. Su questo fronte la città di Cosenza deve fare di più. Basterebbe iniziare a concentrarsi sulla riqualificazione e la valorizzazione di alcuni spazi che già esistono e che sono visti spesso come costo e non come risorsa dall'amministrazione.  Al sindaco, quindi, chiediamo di applicare ciò che è imposto dalla legge, a partire dalla piantumazione di un albero per ogni nuovo nato incrementando il patrimonio arboreo, anche per potenziare l’assorbimento di anidride carbonica, nonché favorire la creazione di cinture verdi all’interno e intorno all’area urbana”. Poter giocare all’aperto, avere più spazi verdi attrezzati, significa anche consentire, soprattutto ai più piccoli, di poter praticare uno stile di vita sano. I bambini, infatti, sono i più esposti al rischio di sedentarietà e quindi di sovrappeso e obesità. Dall'indagine condotta sulle abitudini alimentari dei bambini delle Scuole Primarie del Ministero della Salute (Istituto Superiore di Sanità, Studio Zoom8: l’alimentazione e l’attività fisica dei bambini della scuola primaria 2012, iv, 142 p. Rapporti Istisan 12/42) emerge che il 22,2% dei bambini in Italia è in sovrappeso, il 18% pratica solo un’ora di sport a settimana; mentre 10 bambini su 100 sono obesi; che le conseguenze sulla salute possono essere gravi: difficoltà respiratorie e disturbi dell'apparato digerente, complicazioni di tipo psicologico, problemi articolari e mobilità ridotta, oltre al rischio di contrarre precoci patologie cardiovascolari; che in Calabria il 50% dei bambini - su una scuola scelta a campione - risulta sovrappeso, quando non obeso, e circa il 30% è diabetico. Proprio il tema del benessere fisico, della qualità e stili di vita, sarà il tema predominante del programma di domani del Treno Verde: a parlare ai ragazzi ci sarà la squadra del Cosenza Calcio che, nell’ambito delle iniziative del centenario, salirà a bordo del convoglio ambientalista per sensibilizzare i ragazzi sulla corretta alimentazione e dell’importanza dello sport. - (PRIMAPRESS)