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Elezioni Quirinale: primo scrutinio con 672 schede bianche e 88 voti dispersi

Elezioni Quirinale: primo scrutinio con 672 schede bianche e 88 voti dispersi
(PRIMAPRESS) - ROMA - Elisabetta Belloni e Piero Angela i primi nomi usciti dalla scrutinio in serata per le elezioni del Quirinale e letti dal presidente della Camera Roberto Fico. Uno scrutinio iniziato alle 20 dove non è mancata anche qualche scheda con il nome di Mattarella e di Amadeus. Il nome più votato, con 36 preferenze, quello del magistrato Paolo Maddalena nome che era circolato come possibile candidato di Alternativa C’è, il gruppo fuoriuscito del M5S. Le schede bianche sono 672 lontano da quel tetto delle 900 che era stato visto come previsione. Non viene dunque raggiunto il quorum. 49 le schede nulle,voti dispersi 88. Uno scenario ancora tutto in salita per l’assenza di una convergenza dei partiti su un nome compreso quello di Mario Draghi nonostante gli incontri in serata di quest’ultimo con i leader di partito. Il voto era iniziato alle 15 quando il presidente della Camera, Roberto Fico, con accanto la Presidente del Senato, Alberti Casellati, ha aperto le procedure del voto per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica ricordando la scomparsa dell’On.Fasano ai cui familiari è andato il cordoglio dei membri del Parlamento. Fico aveva poi letto le regole per le procedure di voto con chiamata in ordine alfabetico anche per i parlamentari “positivi” che hanno votato al drive-in allestito  nel parcheggio di Piazza Montecitorio. Primi a votare (ore 15,15) in sede sono stati i senatori a vita Liliana Segre e Mario Monti negli appositi catafalchi privati delle tende di velluto per lasciare arieggiare gli spazi come misura sanitaria preventiva.  - (PRIMAPRESS)