Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 1017
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 985

Cagliari - Rubiu (Ap): "Si ascoltino cacciatori"

(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - Sarà un’estate caldissima per il mondo venatorio isolano. La conferma è arrivata questo pomeriggio durante la manifestazione di protesta delle doppiette sarde ai piedi della sede dell’assessorato all’ambiente in via Roma. Un dissenso generalizzato contro la proposta del calendario venatorio elaborata dal Comitato faunistico. Il capogruppo regionale di Area Popolare Gianluigi Rubiu, che ha presentato un’interrogazione sul tema, spazza via i dubbi. "Si riveda immediatamente un disegno illogico che va contro le aspettative dei cacciatori sardi – sottolinea – L’apertura della caccia al cinghiale nella giornata del giovedì rischia di produrre dei disastri enormi per l’equilibrio dell’ecosistema e con una competizione sfrenata tra le diverse compagnie". Secondo il fronte contrario al calendario – che si allarga dall’Unione cacciatori Sardegna sino a Federazione Italiana della Caccia e il movimento Caccia Pesca Ambiente - non è stato raggiunto l’obiettivo per un’adeguata programmazione. "Assurdo – rimarca Rubiu – L’universo dei cacciatori mai come ora appare inascoltato. L’assessore alla difesa dell’ambiente Spano dovrebbe prendere atto e rassegnare le dimissioni". L’esponente centrista spinge per un calendario corrispondente alla cultura e alle tradizioni isolane. "Diventa necessario ripristinare l’apertura della caccia ai cinghiali solo nei giorni festivi – conclude Rubiu – perché il rischio è di uno sterminio incontrollato della specie, senza la ponderazione delle situazioni che vedono la domenica come giornata ideale di caccia grossa". - (PRIMAPRESS)