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“L'Innocenza, l'Incanto: Età ritrovate” viaggio nostalgico e futuribile nel presente

(PRIMAPRESS) - TORINO -  ATB Art Gallery conclude, per l'anno 2014, la sua densa stagione espositiva con la mostra: L'innocenza, l'incanto: età ritrovate”, viaggio nostalgico e futuribile nel presente, che sarà visitabile in corso Verona, 21 a Torino con ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 18,00, il sabato e in altri orari su appuntamento a partire dal 27 novembre fino al 22 dicembre 2014. La Collettiva intende indagare sulle ‟pulsioni” umane come spinte generiche verso una meta indeterminata, sempre di più preda di una coscienza nostalgica del periodo innocente della giovinezza, incapace di vivere il presente che neppure conosce perché si alimenta di solo passato o futuro. Gli artisti: Francesca Blè - Valentina Brostean – Raffaella Brusaglino - Noemi Anthea Chiavazza – Paola Di Giorgio - Guglielmo Marthyn – Massimo Divenuto - mettono in scena un mondo ideale più che reale: quello che abbiamo dimenticato quanto abbiamo iniziato a fingere di essere ciò che non siamo, spesso solo per ottenere accettazione dai genitori, dalla comunità, dagli affetti, dai compagni di lavoro, dagli amici... diventando adulti e maestri nell’essere ciò che non siamo, dimenticando ben presto ciò che siamo veramente identificandoci e riconoscendo soltanto la nostra immagine. Le opere presentate: sculture, illustrazioni, dipinti, libri d'artista e oggetti di design hanno un comune denominatore: catturano l'innocenza palpitante, rituale e arcana, magica e sognante, autentica e potente del presente; non scarno e pragmatico ma entusiasmante e avventuroso, colmo di positività anche quando il messaggio da trasmettere è un incubo tremendo e scuro che si dissolve, però, in un battito di ciglia al risveglio.La mostra L'innocenza, l'Incanto: Età ritrovate” viaggio nostalgico e futuribile nel presente intende farci recuperare appunto il presente, il fanciullo che anche di fronte agli incubi più scuri al risveglio, dopo un breve pianto, non ci pensa più e ritorna a giocare.
- (PRIMAPRESS)