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EDUCAZIONE ALIMENTARE PER I BAMBINI: PROGRAMMA TV E LINEE GUIDA DEL MINISTERO

(PRIMAPRESS) - ROMA – Mangiare meglio, nel rispetto della propria salute e di quella dell’ambiente tutto. Seguendo queste linee, con una collaborazione che vede insieme Gambero Rosso, Inran e WWF, sabato 17 settembre partirà la programmazione di Gamberetto TV che ogni sabato con otto piccoli chef punterà ad un’educazione alimentare sana e sostenibile. Il programma è ambientato e girato in una fattoria didattica in provincia di Roma il programma e sarà condotto da Francesca Barberini e Andrea Golino. Partner della produzione sono l’INRAN (Istituto nazionale per al ricerca di alimenti e nutrizione) e il WWF, rappresentati rispettivamente da Andrea Ghiselli, che ha partecipato personalmente alla registrazione delle puntate, ed Eva Alessi, responsabile della Sostenibilità per l’associazione ambientalista chiamata proprio a mettere l’accento sull’impatto che può avere il consumo di cibi non stagionali o provenienti da luoghi molto lontani. Un progetto difficile, pensando soprattutto alla giovane età dei bambini coinvolti, ma necessario per il futuro del nostro sistema alimentare, come sembra aver capito anche il Ministero della Salute che nelle linee guida per la ristorazione scolastica sollecita a considerare “la varietà e la stagionalità dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza, per insegnare ai bambini il mantenimento delle tradizioni”. Lo sviluppo di un senso di appartenenza e di cultura locale dai molteplici risvolti positivi, per la salute e per l’ambiente, che già quest’anno vedrà coinvolti almeno un milione e mezzo di bambini nelle mense scolastiche di tutta Italia. Tra l’altro il nostro è il Paese che può vantare il maggior numero di produzioni biologiche certificate e di specialità regionali, sembra del tutto logico quindi che a sfruttare i benefici di questi alimenti siano proprio gli italiani per primi. Se poi ai nostri figli insieme a programmi tv e linee guida del Ministero sapremo mostrare anche un esempio valido e responsabile di certo i risultati positivi non mancheranno. - (PRIMAPRESS)