Metti una sera a cena con Dante e la ciccia bona a "I'Tuscani 2" di Firenze
- di Paolo Picone
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - FIRENZE - Metti una sera a cena a Firenze con Dante Alighieri che ti recita il V Canto dell’Inferno mentre gusti una tra le migliori bistecche fiorentine della Toscana, condita da buon vino, ma soprattutto da tanta cordialità dei proprietari de “I'Tuscani 2”.
Per non parlare degli antipasti, una varietà infinita di affettati, bruschette e l’immancabile “olio novo”. Il ristorante è di per sé molto accogliente, si trova in pieno centro a Firenze, ma la disponibilità e gentilezza dello staff sono ineguagliabili. Sara è una perfetta padrona di casa e come se fossi ospite a casa sua ti mette completamente a tuo agio. Hai un problema, un desiderio? Dillo a lei che te lo risolve subito. Qui l’ospite, pardon il cliente, è davvero sacro. Torniamo al cibo: bistecca ottima e ben servita. Qui la ciccia è davvero bona. Lo chef, parole sue, pare che capisca di patate ben più del Rocco nazionale (così c’è scritto davanti alla cucina ben in vista), e se ne vanta giustamente quando ci descrive il suo metodo di cottura del tubero.
Ma anche le altre verdure grigliate sono buonissime. Per non parlare del dolce e dei liquori di fine pasto. Decine di bottiglie di liquori locali messe lì sul tuo tavolo per poter degustare quelli che più aggradano. E non può
mancare, vista l’atmosfera di grande cordialità, il brindisi con i proprietari e lo staff al termine della cena. E il conto? In questo contesto è solo un particolare positivo in più. Mangi tanto e bene. La qualità normalmente si paga, qui meravigliosamente un po’ di meno. L’esperienza vissuta mangiando qui è difficile da raccontare in modo efficace ma rende sicuramente l’idea, una recensione pubblicata sui social da un cliente, che recita così: «A I'Tuscani 2, il godimento papillare equivale a fare all'amore». - (PRIMAPRESS)
Per non parlare degli antipasti, una varietà infinita di affettati, bruschette e l’immancabile “olio novo”. Il ristorante è di per sé molto accogliente, si trova in pieno centro a Firenze, ma la disponibilità e gentilezza dello staff sono ineguagliabili. Sara è una perfetta padrona di casa e come se fossi ospite a casa sua ti mette completamente a tuo agio. Hai un problema, un desiderio? Dillo a lei che te lo risolve subito. Qui l’ospite, pardon il cliente, è davvero sacro. Torniamo al cibo: bistecca ottima e ben servita. Qui la ciccia è davvero bona. Lo chef, parole sue, pare che capisca di patate ben più del Rocco nazionale (così c’è scritto davanti alla cucina ben in vista), e se ne vanta giustamente quando ci descrive il suo metodo di cottura del tubero. Ma anche le altre verdure grigliate sono buonissime. Per non parlare del dolce e dei liquori di fine pasto. Decine di bottiglie di liquori locali messe lì sul tuo tavolo per poter degustare quelli che più aggradano. E non può
mancare, vista l’atmosfera di grande cordialità, il brindisi con i proprietari e lo staff al termine della cena. E il conto? In questo contesto è solo un particolare positivo in più. Mangi tanto e bene. La qualità normalmente si paga, qui meravigliosamente un po’ di meno. L’esperienza vissuta mangiando qui è difficile da raccontare in modo efficace ma rende sicuramente l’idea, una recensione pubblicata sui social da un cliente, che recita così: «A I'Tuscani 2, il godimento papillare equivale a fare all'amore». - (PRIMAPRESS)
