TEATRO LA SCALA: GLI "AMICI DELLA SCALA" PRESENTANO "SIEGFRIED" DI RICHARD WAGNER
- di EMI
- in Cinema & Teatro
(PRIMAPRESS) - 
MILANO - "Siegfried" di Richard Wagner è il titolo dell'opera che verrà rappresentata questa sera alle 18 al Teatro La Scala. L'evento, organizzato dagli "Amici della Scala" per il dodicesimo appuntamento della "Prima delle Prime", si terrà al ridotto dei palchi "A. Toscanini".
In particolare verrà riproposto il terzo atto della "tetralogia wagneriana" (i primi due furono realizzati nel 1857, mentre il terzo solo nel 1869, 12 anni più tardi), momento in cui si "costruisce il ritratto del giovane eroe". Salvato da Brunilde, la Walkiria ribelle, nel grembo della madre, alla morte di suo padre Siegmund, allevato dal nano Mime, che trama alle sue spalle e brama l'anello del potere e sorvegliato dal dio Wotan, condannato a non agire per non violare il "Patto", il giovane Siegfried affronta il drago Fafner, custode dell'anello, per imparare il significato della paura. Dopo averlo affrontato e battuto e dopo aver ucciso Mime, raggiunta Brunilde di fronte al cerchio di fuoco, lo attraversa. La vede distesa e la priva dell'armatura accorgendosi che in realtà è una donna. Per la prima volta nella sua vita, non sapendo cosa fare, sperimenta la paura. La bacia, svegliandola dal suo sonno, e lei, dapprima esitante, è vinta dall'amore di Sigfrido per il quale rinuncia al mondo degli dei. - (PRIMAPRESS)
MILANO - "Siegfried" di Richard Wagner è il titolo dell'opera che verrà rappresentata questa sera alle 18 al Teatro La Scala. L'evento, organizzato dagli "Amici della Scala" per il dodicesimo appuntamento della "Prima delle Prime", si terrà al ridotto dei palchi "A. Toscanini".
In particolare verrà riproposto il terzo atto della "tetralogia wagneriana" (i primi due furono realizzati nel 1857, mentre il terzo solo nel 1869, 12 anni più tardi), momento in cui si "costruisce il ritratto del giovane eroe". Salvato da Brunilde, la Walkiria ribelle, nel grembo della madre, alla morte di suo padre Siegmund, allevato dal nano Mime, che trama alle sue spalle e brama l'anello del potere e sorvegliato dal dio Wotan, condannato a non agire per non violare il "Patto", il giovane Siegfried affronta il drago Fafner, custode dell'anello, per imparare il significato della paura. Dopo averlo affrontato e battuto e dopo aver ucciso Mime, raggiunta Brunilde di fronte al cerchio di fuoco, lo attraversa. La vede distesa e la priva dell'armatura accorgendosi che in realtà è una donna. Per la prima volta nella sua vita, non sapendo cosa fare, sperimenta la paura. La bacia, svegliandola dal suo sonno, e lei, dapprima esitante, è vinta dall'amore di Sigfrido per il quale rinuncia al mondo degli dei. - (PRIMAPRESS)
