Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Spagna: un biposto con decollo a piedi pilotato da Ramon Morillas raggiunge i 7.186 metri ed è record

Spagna: un biposto con decollo a piedi pilotato da Ramon Morillas raggiunge i 7.186 metri ed è record
(PRIMAPRESS) - GRANADA (SPAGNA) - E' record per il pilota spagnolo Ramon Morillas e Carlos Peña chehanno solcato i cieli di Granada, in Spagna, raggiungendo un nuovo in volo biposto con decollo a piedi salendo a 7186 metri sulla maestosa Sierra Nevada. Un successo spagnolo ma con anima italiana e in particolare marchigiana perchè il motore del biposto è il Cosmos300 dell’azienda Vittorazi Motors di Montecosaro a Macerata. Il volo tandem non solo ha infranto il precedente record di altitudine di 5.066 metri ma stabilisce anche una performance del velivolo e dei suoi piloti, davvero eccezionale. Il pilota esperto Ramon Morillas e il suo partner Carlos Peña, hanno affrontato temperature gelide di -30°C e le sfide della riduzione di pressione atmosferica in quota, il Cosmos300 ha dimostrato di essere un motore capace di prestazioni costanti. «È stato incredibile, - racconta Ramon Morillas - non mi aspettavo di poter salire così in alto con il biposto. Quando ho raggiunto i seimila metri sentivo di aver compiuto una vera impresa, faceva molto freddo ed ho pensato che saremmo potuti tornare indietro. Abbiamo tenuto duro ed abbiamo raggiunto la quota di 6.500 ed ho pensato che, stringendo i denti, avremmo potuto raggiungere anche i 7.000 metri. Quando sul GPS ho visto l’altitudine di 7186 metri ho realizzato la maestosità di questa impresa. È sorprendente come il motore non abbia mai perso un colpo durante l’intero volo, superando la temperatura di -30°C e la notevole riduzione di pressione atmosferica in quota. Tutti i motori che avevo pilotato in passato avevano perso 1.000 giri al minuto dopo i 6.000 metri, mentre il Cosmos300 continuava ad avere un numero di giri regolare anche a quella quota». Soddisfazione espressa anche da Matteo Orazi, General Manager di Vittorazi Motors. «Siamo di fronte a un talento immenso, ad un uomo di grande coraggio e passione, che riesce a utilizzare al meglio ogni singolo cavallo del nostro motore. Un’impresa epica frutto tanto dell’abilità e della preparazione di un grande sportivo quanto del lavoro quotidiano che fa l’azienda nel lanciare sempre il cuore oltre l’ostacolo, crescere, immettere nuove energie e genialità». - (PRIMAPRESS)