Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Salvini convoca il Comitato per la Sicurezza dopo l'incidente dei braccianti a Foggia

  • di RED-ROM
  • in Italia
Salvini convoca il Comitato per la Sicurezza dopo l'incidente dei braccianti a Foggia
(PRIMAPRESS) - FOGGIA - Dopo l’incidente di ieri in cui hanno perso la vita 12 braccianti extracomunitari nei pressi di Lesina nel foggiano, il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, presiederà oggi, presso la Prefettura di Foggia, il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. “Non occorrono altre leggi” aveva detto Salvini ma un controllo sistematico del fenomeno di caporalato. Nei furgoni spesso con targhe straniere, privi di assicurazione e non adibiti per il trasporto di persone, vengono stipati decine di braccianti per la raccolta dei pomodori. “Questi mezzi non devono più circolare” ammonisce Salvini e chiederà alle forze dell’ordine maggiori controlli.
La cronaca dell’incidente fa emergere una serie di violazioni non solo sulle condizioni di lavoro della manovalanza usata in alcune aziende agricole ma anche nel codice della strada. Il violento impatto sarebbe avvenuto tra un furgone con targa bulgara carico di uomini di nazionalità africana, braccianti agricoli che tornavano dal lavoro nei campi, e un tir. L'incidente è praticamente una 'fotocopia' di quello verificatosi sabato sera sulla sp 105, nei pressi di Ascoli Satriano, costato la vita a quattro braccianti extracomunitari che viaggiavano su un furgone che si è scontrato con un camion che trasportava cassette di pomodori.
Sulla questione lavoro interviene anche il ministro Luigi Di Maio: "Serve un maggiore controllo ed è per questo che mi attiverò, sin da subito, per avviare tutte le procedure necessarie per un aumento del numero degli ispettori cui spetta il delicato compito di vigilare”. - (PRIMAPRESS)