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Roma: le firme degli intellettuali contro Gualtieri fanno scattare la task force del "tavolino selvaggio"

(PRIMAPRESS) - ROMA - C'è voluta una raccolta di oltre 150 firme di intellettuali contro il sindaco di Roma Roberto Gualtieri per denunciare il degrado del centro urbano perhè il primo cittadino si accorgesse di una situazione fuori controllo dell'occupazione di suolo pubblico. Ieri pomeriggio, infatti, è partita da piazza della Rotonda al Pantheon l’attività della task force anti “tavolino selvaggio”, operata dal nucleo speciale organizzato dalla Polizia Locale di Roma Capitale.
I 25 agenti impegnati nell’operazione hanno evidenziato irregolarità in molti casi. In tre ore sono stati elevati 11 verbali per un totale di 26 mila euro, di cui 5 da 5mila euro per occupazione abusiva del suolo pubblico e 6 da 173 euro per non aver ottemperato alle prescrizioni relative alla concessione (art. 20 Codice della Strada), con la diffida per i trasgressori al ripristino dello stato dei luoghi. Ad essere sottoposte a controllo sono state 10 attività di somministrazione, un negozio di alimentari e un albergo e sono stati liberati circa 100 mq di occupazione abusiva di suolo pubblico.
E' lo stesso Gualtieri che chiamato in causa ammette: “Abbiamo trovato una situazione di estrema gravità - ha spiegato - e scelto quindi di mettere in campo una stretta contro l’abusivismo relativo all’utilizzo delle OSP, di superare una procedura piuttosto lunga e accidentata per un’azione di contrasto immediata, luogo per luogo. Una situazione che ha un impatto negativo sulla qualità della vita e del decoro, nelle strade e nelle piazze della città, a partire dal centro storico ma non solo".
Secondo l’assessora capitolina alle Attività Produttive, Monica Lucarelli: “Dovevamo dare una risposta ai cittadini e ai turisti che in questi giorni stanno affollando Roma. Abbiamo scelto di puntare sui controlli per mettere fine alla deregulation che si era creata da due anni a questa parte. Oltre a una questione di decoro c’è poi un problema di sicurezza e intralcio alla viabilità. L’operazione partita ieri non sarà una iniziativa spot ma un intervento strutturale di controllo. Un segnale di ripristino della legalità a fronte di chi decide di andare contro le regole. Con la Polizia locale abbiamo trovato una nuova soluzione di intervento che velocizzerà i tempi e aumenterà l’efficacia dei controlli”. - (PRIMAPRESS)