Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Truppe Nato in Ucraina: Stoltenberg allontana l’ipotesi Macron e il Cremlino avverte: “Non sarebbe interesse dell’Occidente”

Truppe Nato in Ucraina: Stoltenberg allontana l’ipotesi Macron e il Cremlino avverte: “Non sarebbe interesse dell’Occidente”
(PRIMAPRESS) - MOSCA - L'invio di truppe Nato in Ucraina "non sarebbe nell'interesse dell'Occidente". Così il Cremlino riguardo all'ipotesi lanciata ieri dal presidente francese Macron. Nel caso dell'invio di soldati di Paesi occidentali, un conflitto tra Nato e Russia sarebbe "inevitabile", dice il portavoce Peskov. Il segretario Nato Stoltenberg precisa che "non ci sono piani per truppe Nato in Ucraina" e che gli Alleati"forniscono a Kiev un sostegno senza precedenti". Ma l'ipotesi francese è stata subito allontanata dallo stesso Segretario Nato: "La Nato non ha piani per l’invio di truppe in Ucraina". Lo ha detto oggi il segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg. “Gli alleati della Nato stanno fornendo un sostegno senza precedenti all’Ucraina”, ha spiegato Stoltenberg all’Associated Press. “Lo abbiamo fatto dal 2014 e lo abbiamo intensificato dopo l’invasione su vasta scala. Ma non ci sono piani per truppe da combattimento della Nato sul terreno in Ucraina”, ha precisato. La Polonia non ha piani per l’invio delle sue forze armate in Ucraina, ha detto oggi il primo ministro polacco Donald Tusk. “La Polonia non ha piani per l’invio di sue unità (militari) nel territorio dell’Ucraina”, ha detto Tusk in una conferenza stampa congiunta con il primo ministro ceco Petr Fiala, a Praga. Da parte sua, Fiala ha confermato analogamente che Praga non intende inviare truppe nel Paese aggredito dalla Russia. Il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, ha dichiarato questa mattina che non invierà truppe in Ucraina, affermando che al momento questa non è una questione rilevante per la Nato.  - (PRIMAPRESS)