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Inchiesta riders: il procuratore di Milano Greco chiede la regolarizzazione per 60 mila lavoratori

Inchiesta riders: il procuratore di Milano Greco chiede la regolarizzazione per 60 mila lavoratori
(PRIMAPRESS) - MILANO - L’inchiesta aperta dal Tribunale di Milano sul fenomeno food-riders oggi ha spinto il procuratore di Milano, Francesco Greco, a chiedere la regolarizzazione contributiva e dei contratti di 60.000 lavoratori per quattro delle principali società del settore che lavorano in Italia. Quasi sei volte in più le ultime stime disponibili, e che comunque riguardavano tutte le società del settore attive nel nostro Paese. In dettaglio, la procura ha esaminato le posizioni di: 28.836 fattorini di Foodinho-Glovo; 8.523 di Uber Eats; 3.642 di Just Eat; 19.510 di Deliveroo. Le posizioni lavorative esaminate riguardano gli ultimi 4 anni di queste società in Italia, ma, al netto di quanti avranno smesso di lavorare in questo periodo, rapportando questo dato a quello del 2018 è evidente l’esplosione di questo tipo di lavoro nell'ultimo periodo, accentuato dalla crisi pandemica che ha richiesto sempre più addetti e consegne.  Le quattro società alle quali Greco ha fatto notificare i verbali che imporranno la trasformazione dei contratti dei rider da lavoratori autonomi a subordinati, sono quattro giganti del settore. Secondo un’inchiesta di Business Insider, in Italia le maggiori società del settore fatturano insieme circa 100 milioni di euro, ne perdono 12, e hanno versato al fisco italiano circa 300 mila euro.  - (PRIMAPRESS)