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Federparchi: i 6 punti richiesti dal Congresso alla governance. L’intervento di Lollobrigida: “Osmosi necessaria tra agricoltura e parchi”

Federparchi: i 6 punti richiesti dal Congresso alla governance. L’intervento di Lollobrigida: “Osmosi necessaria tra agricoltura e parchi”
(PRIMAPRESS) - ROMA - L’apertura del X Congresso Agenda 2030 di Federparchi, in corso oggi a Roma, nella relazione del presidente, Giampiero Sammuri, ha rivolto al Ministero dell’Ambiente e all governance una forte raccomandazione su 6 punti strutturali per una roadmap necessaria a raggiungere obiettivi fondamentali per la tutela della biodiversità ma anche ad uno sviluppo sostenibile ed equilibrato. Sammuri ha evidenziato una situazione di stallo per molti enti parco senza vertici o con organismi dimezzati con implicazioni sul controllo dei territori in caso di emergenze per allarmi meteo come è accaduto di recente in diverse regioni; la mancanza di figure professionali specializzate e fondi mal indirizzati senza una visione complessiva ed ancora la mancanza di allineamento e ritardi negli obiettivi UE 20230, sollevati, peraltro, anche dal presidente di ISPRA, Stefano Laporta. E infine dai vertici di Federparchi è stata sollecitata una strategia basata su criteri scientifici per le specie invasive della fauna selvatica con uno stop alle pressioni animaliste o venatorie. Ma un punto nodale resta la necessità di connettere i parchi nazionali con quelli regionali. “Oggi - ha commentato Sammuri - si ignorano ma la natura non conosce differenze amministrative”. Un messaggio raccolto dal ministro dell’Agricoltura e le foreste, Francesco Lollobrigida intervenuto in apertura dei lavori di Federparchi: “La gestione del territorio non può prescindere dalla presenza umana che tutela l’ambiente anche con le proprie attività necessarie alla manutenzione del territorio e alla corretta gestione delle aree protette”. In riferimento al ruolo tra agricoltura e parchi, il ministro ha ribadito: “Agricoltura, parchi e ambiente non solo possono convivere ma devono essere luogo di reciproca osmosi e analisi che devono migliorare le condizioni dei territori”. - (PRIMAPRESS)