Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Carbonara Day: oggi si celebra il piatto dell’Italia dei Maccaroni tra tradizione e contaminazioni ma senza panna

Carbonara Day: oggi si celebra il piatto dell’Italia dei Maccaroni tra tradizione e contaminazioni ma senza panna
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il 6 Aprile è una giornata simbolica per celebrare una dei piatti più rappresentativi della cultura gastronomica dell'Italia dei "maccaroni": la carbonara. Cinema, letteratura popolare e colta e diatribe culinarie tra grandi chef e cuochi della tradizione, hanno alimentato una narrazione infinita sulla vera ricetta di questo piatto conosciuto nel mondo tanto da non privarlo nemmeno da contaminazioni eccessive e dissacranti come l'uso della panna.  Volendo datare la nascita della carbonara si potrebbe iniziare dal 1954 quando la ricetta è comparsa per la prima volta sulla rivista «Cucina italiana». Oggi nel Carbonara Day si sprecano ancora una volta le prese di posizione sulla ricetta originale anche se su due cose non si può transigere: l'uso rigoroso del guanciale invece della pancetta e lo sbarramento senza se e senza ma della panna. E allora ecco le regole da cui non si scappa: guanciale reso croccante, uova sbattute (c’è chi usa solo il tuorlo, ma è consentito un albume ogni due), pecorino romano Dop (un «taglio» con Parmigiano sarebbe in realtà vietato ma su questo si chiude un occhio) e pepe (spesso tostato intero). Per la pasta, c’è una moderata libertà di culto: spaghetti, i romanissimi tonnarelli, rigatoni o mezze maniche. La cottura, ovviamente al dente, molto al dente. In occasione del #CarbonaraDay, Pasta Garofalo e Al.ta Cucina, convinti assertori dell’imprescindibilità di guanciale e tuorlo, ironizzano sulle grandi dispute e lo fanno con un cortometraggio animato che narra l’amore proibito tra la panna e la carbonara e si inserisce all’interno del progetto Garofalove che celebra l’amore per la pasta in tutte le sue forme. Il cortometraggio è una testimonianza dell'amore che trascende anche le regole culinarie più rigide, è un messaggio di apertura, gioia e ironia nell'arte culinaria. - (PRIMAPRESS)