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Ucraina e Russia a corto di armi con il pericolo del disastro mine a Zaporizhzhia

Ucraina e Russia a corto di armi con il pericolo del disastro mine a Zaporizhzhia
(PRIMAPRESS) - UCRAINA - La controffensiva ucraina "poteva iniziare molto prima" ma è stata "rallentata" dalle difese costruite dalle forze russe nei territori occupati. Lo ha riferito alla Cnn il presidente ucraino Zelensky. In alcune aree del Paese, l'esercito ucraino non può "neanche pensare di iniziare" ad attaccare perché non ha "armi adatte". Intanto, nuovi attacchi russi e allarmi in tutto il Paese. A Leopoli, attaccata con missili e droni, si contano morti e feriti.Zelensky: "Ci sarà una risposta al nemico. Una risposta tangibile".
Ma intanto queste dichiarazioni di intenzioni continuano a mettere allarme per la situzione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Gli esperti dell'Aiea hanno richiesto da oltre 24 ore un accesso supplementare alla centrale nucleare di Zaporizhzhia per "confermare l'assenza di mine o esplosivi nel sito". Lo ha riferito il direttore dell'Aiea Rafael Mariano Grossi. Le parole di Grossi giungono proprio mentre entrambi gli schieramenti in lotta in Ucraina si accusano vicendevolmente di pianificare un attacco che non escluderebbe neanche le strutture della centrale nucleare provocando un immane disastro. In precedenti ispezioni i tecnici dell' Aiea non avevano trovato esplosivi ma ciò che era accaduto per la diga di Kakhovka alimenta forti preoccupazioni per la follia degli scontri sul campo. - (PRIMAPRESS)