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Stati Generali: in scena la filiera agroalimentare, la pesca e il Turismo nel tavolo di confronto

Stati Generali: in scena la filiera agroalimentare, la pesca e il Turismo nel tavolo di confronto
(PRIMAPRESS) - ROMA - La quarta giornata degli Stati Generali di oggi 18 giugno a Villa Pamphilj è dedicata al vasto settore della filiera agroalimentare che insieme al turismo costituisce uno degli assi portanti dell’economia italiana ma troppe volte bistrattata anche a livello europeo dovendo soccombere a regole che l’hanno fortemente penalizzata nonostante rappresenti un’eccellenza. Oggi si riparte dopo l’incontro non troppo esaltante tra il premier Conte e Carlo Bonomi di Confindustria. Dietro le parole di circostanza c’è una sorta di sfiducia nei confronti di questo esecutivo tanto da far limitare la federazione degli industriali a spingere solo sulle accise dell’energia (la restituzione di 3,4 miliardi pagati impropriamente dalle imprese). L’incontro di questa mattina vede al tavolo del confronto con il governo, Coldiretti, Confagricoltura, Cia,Copagri,Alleanza della Cooperative, Filiera Italia, Federalimentare, Coop, Conad,Federdistribuzione. Una filiera molto lunga quella del food dove ci sono ancora troppi buchi neri nella manodopera utilizzata in agricoltura e dove c’è ancora troppa disparità tra i prezzi dei piccoli produttori ed i markup della grande distribuzione. Probabilmente a questo tavolo si sarebbe dovuta sedere anche tutta la filiera del riciclo degli imballaggi ancora sottovalutata nel processo di economia circolare richiesta dal New Green Deal sbandierato come uno degli asset della UE nella gestione di Ursula von der Leyen e fatta propria anche dal governo Conte. Nel pomeriggio tocca al Turismo e Spettacolo e poi ancora alla pesca. Troppo, veramente troppo in poche ore e in pochi giorni per Riprogettare l’Italia adesso e subito. Non a Settembre. - (PRIMAPRESS)