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E’ tempo di regali: chi acquista dispositivi mobili dimenticherà l’accessorio più importante

  • di red com
  • in Tech
(PRIMAPRESS) - MILANO - E’ arrivata di nuovo la stagione natalizia e la gente si prepara alla corsa per gli acquisti di dispositivi mobili e accessori per i propri cari. Si acquistano telefoni e tablet, ma anche custodie, cover e borse per proteggere questi dispositivi da graffi e urti. Se da un lato le persone si preoccupano di proteggere i dispositivi dai danni fisici, la maggior parte lascia le connessioni Wi-Fi dei propri telefoni – e quindi anche i propri dati privati – senza difesa, esposti a minacce. Le custodie e le cover per i dispositivi mobili sono molto diffuse. La maggior parte delle persone che possiede un telefono o un tablet prima o poi lo protegge con qualche tipo di accessorio. La pagina di Amazon.com dedicata a “custodie e cover” contiene ben 13 milioni di articoli. Ed entro la fine del 2014, le proiezioni sulla vendita di accessori per cellulari prevedono un fatturato totale di 51 miliardi di dollari: di questi, le custodie protettive saranno l’articolo più venduto per un totale di 13 miliardi di dollari.* Ma mentre le persone sono molto attente nel proteggere i dispositivi mobili da danni fisici, lasciano completamente scoperta un’area meno ovvia ma molto più importante. Hotspot Wi-Fi pubblici non protetti e senza alcun controllo, espongono gli utenti allo sfruttamento da parte di ladri di dati, che possono installare hotspot fasulli per spiare il traffico. Secondo una recente indagine di F-Secure** due persone su tre si connettono a hotspot Wi-Fi pubblici almeno una volta al mese. Ma secondo Sean Sullivan, Security Advisor di F-Secure, la maggior parte di questi non pensa a proteggere le proprie connessioni da spie, anche se applicazioni VPN che offrono protezione della privacy su connessioni Wi-Fi sono oggi facilmente disponibili. “Molte persone non esitano ad usare il Wi-Fi pubblico per connettersi a Internet, e la maggior parte lo fa in modo completamente non protetto,” spiega Sullivan. “Se non state proteggendo la connessione del vostro dispositivo, è come se in una stanza affollata gridaste a tutti ciò che state facendo mentre siete connessi a un hotspot pubblico. Mentre la gente spende molto per proteggere dal punto di vista fisico i propri dispositivi, non investe su ciò che realmente è importante. I propri dati e la privacy.” Ma non è difficile e costoso creare un hotspot fasullo? Per nulla. Per meno di 250 dollari (meno del costo di un mini iPad) un truffatore può acquistare e mettere insieme un dispositivo che imita un hotspot Wi-Fi legittimo. Con questo può spiare il traffico dati dei consumatori e ottenere le loro username, password e altri dati personali. Così, mentre una bella custodia in pelle può proteggere un tablet in caso di caduta, non servirà certo a proteggere i vostri dati personali se state navigando attraverso un hotspot fasullo. “Una cover per un iPad costa 39 dollari. Per una cifra ben inferiore, potete avere un anno di protezione della connessione per assicurarvi che i vostri dati personali rimangano privati mentre siete connessi, ovunque voi siate,” afferma Sullivan. “Se il vostro dispositivo si graffia o viene urtato, il danno è solo a livello estetico. E oggigiorno se il vostro schermo si rompe, esistono servizi di riparazione che possono aiutarvi e ripararlo in poco tempo. Ma se le vostre password o altre informazioni private vengono rubate, è molto più difficile rimettere in sicurezza i vostri account online e riparare il danno alla vostra reputazione personale.” F-Secure Freedome protegge gli utenti che si connettono al Wi-Fi pubblico. Anche se un hotspot viene spiato, Freedome cripta i dati così che nessuno possa leggerli. Inoltre, Freedome protegge da malware e dal tracciamento online – si tratta di una soluzione per la sicurezza e la privacy che protegge i dati digitali così come nessuna custodia o cover alla moda può fare. Freedome ha un costo di €26.99 all’anno. Guarda l’infografica di F-Secure a questo link: Con la custodia e la cover: eppure non è ancora protetto! *Fonte: ABI Research https://www.abiresearch.com/press/revenues-for-aftermarket-accessories-to-hit-us51-b **Fonte: lo studio F-Secure Consumer Values 2014 si è basato su 4.800 interviste online condotte su persone rappresentative per età, genere e fascia di reddito di 6 Paesi, con circa 800 intervistati per Paese: US, UK, Francia, Germania, Brasile e Filippine. Lo studio è stato ideato insieme a Informed Intuitions. I dati sono stati raccolti da Toluna Analytics in Luglio 2014. - (PRIMAPRESS)