LAVORO, IL CRA ASSUME 61 RICERCATORI

(PRIMAPRESS) - ROMA – Gli occupati in Italia, soprattutto tra i giovani, sono sempre meno ma l’Agricoltura sembra l’unico settore capace di contrastare questa tendenza. Già Coldiretti aveva dato cifre importanti sulle nuove aziende nata da giovani under 35, ora buone notizie arrivano anche dal CRA (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in Agricoltura), organo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che ha deciso di assumere ben 61 ricercatori, sfruttando le loro competenze nelle sedi operative di tutta Italia. “Il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA) continua a investire sui giovani assumendo a tempo indeterminato 61 ricercatori, - ha dichiarato il presidente Giuseppe Alonzo - garantendosi quel ricambio generazionale fondamentale per non disperdere le conoscenze acquisite dal Consiglio nel corso degli anni”. L’ente di ricerca aveva già investito, lo scorso anno, oltre 1,5 milioni di euro in borse di studio e assegni di ricerca oltre a organizzare eventi in continuazione per promuovere la conoscenza della reale importanza della ricerca scientifica in agricoltura, soprattutto in Italia e soprattutto in questo momento, in cui l’innovazione del settore potrebbe essere fonte di ricchezza per il Paese. “Il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura – ha commentato ancora Alonzo - porta avanti questa sua filosofia di stimolo verso i giovani perché crede nell’Italia e nella ricerca non fine a se stessa ma indirizzata alle aziende per aiutarle a essere sempre più competitive nel mercato globale”. - (PRIMAPRESS)