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Torino scopre le opportunità dell'agricoltura

(PRIMAPRESS) - TORINO - Dai "selfie agricoli" ai giochi "rurali" per bambini, dai gadget alla possibilità di diventare "testimonial" dello sviluppo rurale sui social network, una campagna di comunicazione all'insegna dell’"infotainment". Lo scorso weekend la Rete Rurale Nazionale è scesa in piazza Carlo Alberto a Torino confermando il successo diun’iniziativa basata sulla comunicazione non convenzionale per spiegare ai cittadini le opportunità e i benefici delle politiche di sviluppo rurale.

Da qui al 2020, i nuovi Programmi di Sviluppo Rurale regionali (PSR) daranno moltissime opportunità alle aziende agricole e benefici ai cittadini con fondi che ammontano a 20,8 miliardi di euro: per spiegare meglio ai cittadini tutto questo, la Rete Rurale Nazionale sta scendendo in piazza in 10 città italiane con "La campagna è un luogo (in) comune", un’iniziativa informativa ed innovativa rivolta a bambini, famiglie, giovani (grande è l'attenzione rivolta al ricambio generazionale in agricoltura) e in generale a quella fetta sempre più ampia di cittadini che, come ormai assodato, sta riscoprendo i valori dei mestieri legati alla terra.
Durante le due giornate torinesi, grazie ad un’animazione dedicata ai più piccoli e tanti divertenti quiz riservati ai più grandi, numerosi passanti, fermandosi allo stand allestito in piazza Carlo Alberto, hanno potuto conoscere meglio tutte le attività delle aziende agricole moderne che non solo garantiscono l'approvvigionamento alimentare sulle nostre tavole, ma grazie al sostegno dei PSR regionali sono sempre più indirizzate verso la tutela dell'ambiente e del territorio. Le aziende agricole producono energie rinnovabili, offrono servizi come agriturismi e fattorie didattiche e in generale costituiscono un volano fondamentale attorno al quale si costruisce il futuro delle aree rurali.
L'iniziativa si è dimostrata anche un'occasione per comprendere meglio il pensiero dei cittadini rispetto alle potenzialità offerte dalle aree rurali, le aspettative dei giovani e la percezione dei bambini con delle interviste mirate. Il successo della campagna si deve proprio alla scelta coraggiosa di far conoscere il mondo dell’agricoltura in maniera non convenzionale popolando le piazze con una vivace animazione che attraverso giochi, gadget, foto e anche la possibilità di diventare “testimonial” dello sviluppo rurale sul web, completano lo scenario di una campagna che sta avendo un gran seguito anche su Facebook, Instagram e Twitter con l’hashtag #campagnaincomune.
La Rete Rurale Nazionale è il programma con cui l'Italia partecipa al più ampio progetto europeo (Rete Rurale Europea - RRE) che accompagna e integra tutte le attività legate allo sviluppo delle aree rurali. L'Autorità di gestione della RRN è il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. - (PRIMAPRESS)