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AGRICOLTURA E RICERCA, 150000 EURO IN BORSE DI STUDIO DAL CRA

(PRIMAPRESS) - ROMA – Schizzinosi o no i giovani sono il futuro del Paese e dell’agricoltura in particolare, ecco perché il CRA - Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura - ha bandito un concorso per l'assegnazione di cinque assegni di ricerca ed una borsa di studio in diversi ambiti scientifici del valore complessivo di 150000 euro. I contributi saranno assegnati a seguito della selezione indetta con i bandi che scadranno il 28 novembre, le domande di partecipazione sono scaricabili dal sito del CRA Ente CRA. Dopo l’investimento di oltre 1,4 milioni di euro fatto nel mealtse di agosto, l’Ente prosegue la politica di rilanciare la ricerca in ambito agricolo, sostenendo i giovani ricercatori e promuovendo l’innovazione del settore. I vincitori saranno impegnati in attività di ricerca riguardanti la frutticoltura, la patologia vegetale, l’ingegneria agraria, la floricoltura ed il florovivaismo.
D’altronde i risultati di questo impegno su più fronti sono arrivati anche recentemente, con l’assegnazione al CRA frutticoltura di Forlì dell’Oscar del Macfruit 2012. La vittoria è arrivata per la pera “Falstaff”, che deriva da un incrocio intervarietale con Abate Fètel, un’antica varietà originata nel 1866 e che ancora domina lo standard varietale del pero in Italia. L’Oscar è da sempre soprattutto uno stimolo offerto a imprese e Istituzioni da Macfrut, con il quale la rassegna internazionale di ortofrutticoltura intende valorizzare le nuove realizzazioni ritenute più innovative e trasferite sul mercato.
“Le capacità di ricerca messe in campo dal Cra – ha dichiarato all’assegnazione dell’Oscar il presidente del CRA Giuseppe Alonzo. splendono in questo premio che corona 20 anni di ricerca in un campo molto interessante per l’agricoltura. Vanno ringraziati in particolare i ricercatori e tecnici Faedi, Rivalta, Castagnoli e Sirri per l’eccellente lavoro svolto che porta lustro sia all’ente da me presieduto, sia all’agricoltura del nostro Paese”. - (PRIMAPRESS)