TORINO – Toppe ore: circa sette al giorno al cellulare per venti lunghi anni. Ora è stato colpito da un glioblastoma, un pericoloso tumore al cervello. Il caso, che riguarda un torinese di circa 45 anni ricoverato in uno degli ospedali cittadini, è stato segnalato alla Procura di Torino per accertare se ci sia una relazione tra l’abitudine di usare il telefonino e la malattia. Il fascicolo è aperto, al momento senza alcun indagato, dal pubblico ministero torinese Raffaele Guariniello.
TROPPE ORE AL CELLULARE IN 20 ANNI, SI AMMALA DI TUMORE
