GENOVA – Nonostante una quarantina di persone indagate, tra cui magistrati e appartenenti a forze dell’ordine e funzionari di prefetture, il nuovo filone d’inchiesta della procura di Genova sulla Tirrenia non è ancora terminato e potrebbe sviluppare nuove sorprese. Intanto sono stati sequestrati tre traghetti con l’indagine che ha che ipotizzato il reato di corruzione: i funzionari avrebbero viaggiato a bordo delle navi della compagnia gratis con carte ‘gold’ fornite dalla società. L’altro filone, quello che riguarda l’indagine sulle frodi in pubbliche forniture, ha portato al sequestro di 64 milioni di euro alla compagnia che nel 2015 era stata acquistata da Vincenzo Onorato già proprietario di Moby.
Tirrenia: 4O indagati dalla Procura di Genova per le “Gold Card” a magistrati e poliziotti
