Restrizioni di viaggio: otto paesi escono dalla lista Ue che vietava gli spostamenti non essenziali
- di Luca Zingone
- in Viaggi e Turismo
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Le campagne vaccinali eseguite in diversi paesi ha fatto rimodulare le restrizioni di viaggio formulate dall’Unione Europea. Il Consiglio ha appena aggiunto Israele nell'elenco dei paesi per i quali gli Stati membri dovrebbero eliminare gradualmente le restrizioni sui viaggi non essenziali
A seguito di una revisione il Consiglio ha aggiornato l'elenco dei paesi dove i paesi membri potranno autorizzare il viaggio permanendo le condizioni delle loro contenuta diffusione del virus e fermo restando il monitoraggio costante sulla sicurezza.
Nell’elenco dei paesi possibili entrano: Australia, Israele, Nuova Zelanda, Ruanda, Singapore, Corea del Sud, Tailandia, Cina (soggetta a conferma di reciprocità).
Le restrizioni di viaggio dovrebbero essere gradualmente eliminate anche per le regioni amministrative speciali della Cina: Hong Kong e Macao, previa conferma della reciprocità.
I residenti di Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano dovrebbero essere considerati residenti nell'UE ai fini della presente raccomandazione.
I criteri per determinare i paesi terzi per i quali l'attuale limitazione dei viaggi dovrebbe essere revocata sono stati aggiornati il 2 febbraio 2021. Riguardano la situazione epidemiologica e la risposta generale al COVID-19, nonché l'affidabilità delle informazioni e delle fonti di dati disponibili. Anche la reciprocità dovrebbe essere presa in considerazione caso per caso.
Anche i paesi associati a Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera) prendono parte a questa raccomandazione. - (PRIMAPRESS)