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Danza: all'Auditorium del Parco della Musica di Roma torna Les Étoiles il gala internazionale di danza

Danza: all'Auditorium del Parco della Musica di Roma torna Les Étoiles il gala internazionale di danza
(PRIMAPRESS) - ROMA - Torna all’Audittorium Parco della Musica di Roma nella Sala Santa Cecilia l’iconico gala internazionale di danza Les Étoiles, curato dall’organizzazione di Daniele Cipriani. L’appuntamento del 28 e 29 gennaio è l’evento atteso dagli amanti del balletto. Nel programma capitolino figurano alcune delle étoile, più interessanti nel panorama della danza come Marianela Nuñez, William Bracewell, Marcelino Sambé, Anna Rose O’Sullivan;  Polina Semionova; Sergio Bernal; Maia Makhateli, Giorgi Potskhishvili, Paul Marque, Valentine Colasante; Matteo Miccini, provenienti dal The Royal Ballet di Londra, dallo Staat Ballett di Berlino, dall’American Ballett Theatre, dal Ballett National de Espana, dall’Het National Ballet di Amsterdam, dal’Opera National de Paris e dallo Stuttgart Ballet.  Marianela Nuñez, è una delle presenze immancabili a Les Étoiles. Insieme a lei, tre giovani stelle del Royal Ballet – Marcelino Sambé, William Bracewell, Anna Rose O’Sullivan – alle prime esibizioni in Italia. Regina della danza è anche Polina Semionova che fa un gradito ritorno a Les Étoiles, così come Maia Makhateli, applauditissima l’anno scorso per la sua eleganza e classe, accompagnata da un nuovo talento, Giorgi Potskhishvili, georgiano come lei  (nonché come Balanchine e tanti altri giganti di quella gloriosa patria della danza). Come sempre, Cipriani ci tiene a invitare rappresentanti della nutrita diaspora di primi ballerini italiani – orgoglio nazionale – attivi all’estero: in questo caso Matteo Miccini, nonché Valentine Colasante (parigina, ma di origine italiana) che danza insieme a Paul Marque, luminosa stella del maggior teatro della Ville Lumière alla sua prima apparizione in Italia. E poi c’è lui, “El Rey del Flamenco”, il carismatico Sergio Bernal, che porta sempre a Les Étoiles il sole rovente di Spagna insieme a una pioggia scrosciante di applausi. - (PRIMAPRESS)