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Le 80 candeline di Claudia Cardinale tra teatro e nuovi progetti dell'antidiva

(PRIMAPRESS) - NAPOLI - E’ la città partenopea a festeggiare gli 80 anni dell’antidiva Claudia Cardinale. Antidiva non per vezzo perché non solo questa festa non l’avrebbe voluta e precisa che “è stata mia figlia a volerlo” ma perché a ben guardare nella sua vita e alle origini della sua carriera, non avrebbe mai voluto iniziare a fare film se in qualche modo non fossero stati altri a pingerla sul set perchè la sua bellezza fresca ed aspra aveva la capacità di catturare gli sguardi. Claudia festeggia al Teatro San Carlo di Napoli. "Non ho mai nascosto la mia età, non sono mai stata e mai sarò una diva. Sono una donna normale, come tutte le altre", rivendica la musa ispiratrice dei grandi registi degli anni d'oro del cinema italiano, da Visconti a Germi, da Fellini a Leone.Nata nel 1938 a Tunisi da genitori di origini italiane (il suo vero nome è Claude Joséphine Rose Cardinale), a solo 17 anni vinse un concorso di bellezza: il premio ebbe un valore simbolico non indifferente per il suo futuro. Era un viaggio al Festival del Cinema di Venezia. Da allora non si è più fermata.Poco prima di questo evento, nella capitale africana venne violentata da un uomo francese più grande di lei, con cui ebbe una traumatica relazione che lei spiegherà con quei perversi meccanismi della donna difficili da analizzare razionalmente. Ebbe il suo primo figlio, che nacque in gran segreto mentre iniziava a sfondare nel mondo del cinema.La sua prima interpretazione fu nei "Soliti Ignoti" di Mario Monicelli. E' stata protagonista di oltre 120 pellicole firmate dai grandi nomi del cinema, "Rocco e i suoi fratelli" e "Il Gattopardo" di Luchino Visconti, "La ragazza con la valigia" di Valerio Zurlini, "La ragazza di Bube" di Luigi Comincini, "Otto e mezzo" di Federico Fellini e la "Pantera Rosa" interpretata da Peter Sellers e diretta da Blake Edwards.Tra le dive di quei fantastici anni sessanta, dello star system internazionale è stata tra le poche attrici italiane, insieme a Sofia Loren, a lavorare molto all’estero tanto da meritarsi il Leone d’Oro alla Carriera nel 1993 e l’Orso d’Oro alla Berlinale del 2002. Oggi all’ottantenne artista non mancano progetti: un film in Francia e ancora teatro. All’Augusteo di Napoli è in scena la “Strana coppia” testo tratto dall'originale di Neil Simon riadattato in italiano e "al femminile" da Pasquale Squitieri, il regista napoletano a cui è stata legata dal 1973 al 1999, e con cui ha conservato un rapporto d’amicizia profondo sino alla sua scomparsa avvenuta lo scorso anno. - (PRIMAPRESS)