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Salute: estate d'amori ma senza orgasmo per le donne. La sessuologa Roberta Rossi spiega perchè

Salute: estate d'amori ma senza orgasmo per le donne. La sessuologa Roberta Rossi spiega perchè
(PRIMAPRESS) - MILANO - L'estate con la complicità delle atmosfere più rilassate e meno condizionate dal lavoro, rendono più frequenti i rapporti sessuali ma non sempre la qualità del rapporto è soddisfacente dal punto di vista femminile. Le donne ,in pratica, raggiungono più difficilmente l'orgasmo e nella maggior parte dei casi non lo raggiungono affatto. Ed il trend negativo sembra essersi consolidato negli ultimi anni come conferma una ricerca di Intimina, marchio di salute intima, che insieme alla sessuologa Roberta ROSSI, hanno indagato sulle particolarità e dettagli dell’orgasmo femminile e come superare un “gap” non ancora risolto.
Il “gap” dell'orgasmo durante il rapporto sessuale tra eterosessuali (inteso come lo scarto tra la percentuale di raggiungimento dell’orgasmo negli uomini rispetto alle donne) confermerebbe lo stereotipo che le donne godono di meno. Si tratta di un fenomeno connesso alla mancanza di conoscenza, allo stigma culturale e al tabù che le donne tendono a raggiungere l'orgasmo meno frequentemente degli uomini.  “Alle donne piace fare sesso, ma a causa di diversi fattori socioculturali, non si sentono abbastanza a loro agio per esplorare i loro corpi perché si vergognano. L'ambiente circostante (media, genitori, scuole, religione) insegna alle donne a essere sessualmente passive e a dare il meglio di sé per compiacere un uomo senza offendere il suo ego. Inoltre, supponiamo che una donna si esprima sessualmente o mostri di avere più desiderio sessuale. In quel caso, viene additata perché quel comportamento è "non femminile" e aggressivo. Un'altra fonte del “gap” di questa differenza dell'orgasmo – spiega ROSSI - sono spesso gli uomini che, durante il sesso, si concentrano solo sul loro orgasmo, e una volta raggiunto, considerano il sesso finito e poco si preoccupano se la partner ha raggiunto o meno il suo piacere. Secondo la ricerca, c'è una discrepanza tra le percezioni degli uomini delle donne che hanno raggiunto l'orgasmo (85%) rispetto alle segnalazioni delle donne dei loro orgasmi (64%). L’esperienza sessuale è fatta di scambi: ritenere terminato un rapporto sessuale solo perché l’uomo ha raggiunto il suo piacere è frutto di stereotipi e pregiudizi in alcuni casi ancora esistenti che vanno superati con una educazione alla sessualità maggiormente comprensiva, che comprenda quindi le diverse età e i diversi momenti di vita”. - (PRIMAPRESS)