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Lettonia: tassista filorusso di Riga condannato a 7 anni per spionaggio. Comunicava dati sensibili con Telegram

LETTONIA - Il tribunale di Riga in Lettonia, ha condannato un tassista, Sergej Sidorov, a sette anni di reclusione per attività di spionaggio a favore della Russia. Lo comunica la radiotelevisione lettone. L'uomo avrebbe ripetutamente inviato a un non specificato individuo residente in Russia,dati sensibili attraverso la piattaforma Telegram. Sidorov sarebbe un simpatizzante di un gruppo di sostenitori della Russia come Antifascisti baltici.
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Mosca, Peskov (Cremlino) contesta Macron: “Non ci sono prove per l’arresto di Durov, il caso è politico”

MOSCA - Il Cremlino non si è accontentato della risposta del presidente francese Macron che ha ribadito che l'arresto dell'Ad di Telegram, Durov non è politico ma giudiziario. Il portavoce del Cremlino Peskov replica a Macron: "Le accuse sono molto serie e richiedono prove serie, altrimenti il caso è politico", puntualizza Peskov. Secondo il direttore dei servizi segreti esterni russi Naryshkin, Durov non darà all'Occidente informazioni sensibili. Per il presidente della Duma Volodin,dietro l'arresto di Durov ci sarebbero gli Usa perché la piattaforma Telegram sfugge al controllo occidentale.Pavel Durov, l'imprenditore russo ma con passaporto anche francese e degli Emirati Arabi,…
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Mosca, Peskov (Cremlino) contesta Macron: “Non ci sono prove per l’arresto di Durov, il caso è politico”

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Arresto Durov (Telegram), Macron precisa: “No decisione politica ma indagine giudiziaria”

PARIGI - Dopo l'arresto a Parigi del presidente di Telegram, Pavel Durov e le reazioni del ministro degli Esteri russo per conoscere quali motivazioni avessero fatto scattare il fermo, è lo stesso Emmanuel Macron ad intervenire prima che la questione possa diventare un caso.  "L'arresto del presidente di Telegram sul territorio francese è avvenuto nell'ambito di un'indagine giudiziaria. Non si tratta in alcun modo di una decisione politica. Spetta ai giudici decidere". Così il presidente francese Macron getta acqua sul fuoco per evitare che diventi una caso di lesa libertà dell'informazione. Durov è stato arrestato sabato scorso all'aeroporto di Le…
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Arresto Durov (Telegram), Macron precisa: “No decisione politica ma indagine giudiziaria”

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Parigi: l’Ad di Telegram, Pavel Durov resta ancora in carcere per sospetti reati sulla piattaforma

PARIGI - Pavel Durov, il fondatore della piattaforma di messaggistica Telegram, resterà ancora agli arresti. Lo ha deciso la Procura di Parigi giustizia francese che ha prorogato la detenzione. Ora il 39enne franco-russo potrà essere detenuto per un massimo di 96 ore, dopo di che il giudice potrà liberarlo o denunciarlo, rinviandolo in custodia cautelare se avrà raccolto prove sufficienti per l'accusa di traffici illeciti che sono stati ipotizzati sulla piattaforma anche se non direttamente collegabili a Durov. L'imprenditore è stato arrestato sabato a Parigi, per presunti reati legati all'app di messaggistica. Intanto,Telegram si difende su X: "ci atteniamo alle…
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