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Sudan: bloccato l’aeroporto per un attacco di droni. Due giorni fa la RSF aveva bombardato una basa militare
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Sudan: bloccato l’aeroporto per un attacco di droni. Due giorni fa la RSF aveva bombardato una basa militare

SUDAN - Un attacco di droni all'aeroporto di Port Sudan, il principale ingresso al Paese africano, ha fermato a terra tutti i voli. Lo rende noto un funzionario dello scalo della città, capitale de facto del governo del Sudan. "Il drone ha preso di mira la sezione civile dell'aeroporto", ha dichiarato. Due giorni fa era stata attaccata la base militare, sempre da droni lanciati -secondo l'esercito- dai paramilitari delle Rapid Support Forces (Rsf).
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La guerra dimenticata in Sudan: un rapporto Onu denuncia la perdita di una intera generazione per fame

SUDAN - È drammatico il rapporto Onu per la guerra in Sudan divampata da oltre un anno. "Un'intera generazione potrebbe essere distrutta". E' quanto sostiene l'Onu, che riferisce di milioni di bambini sfollati, che soffrono la fame, sono minacciati di morte e costretti a combattere. Il Paese è sull'orlo della carestia. "Oltre 200mila bambini hanno già superato la soglia vitale di denutrizione e oltre 700.000 potrebbero morire entro la fine dell'anno. In questo scenario il rapporto Onu, parla di un fenomeno sociale che colpisce le ragazze "costrette a matrimoni forzati", rapite e violentate nel corso del conflitto.
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Sudan: siglato accordo con la mediazione dell’Arabia Saudita per interventi umanitari

SUDAN - L'esercito e le forze paramilitari in guerra in Sudan hanno siglato un accordo per consentire l'assistenza umanitaria.Nella dichiarazione firmata a Gedda (Arabia Saudita), le parti si impegnano a fare il possibile per evitare danni a civili. L'intesa comprende anche rispetto delle strutture sanitarie e protezione degli operatori umanitari impegnati nell'assistenza alla popolazione. E' il primo accordo tra le parti dall' inizio del conflitto che ora dura da più di un mese fa. Proseguono invece i negoziati per raggiungere un cessate il fuoco.
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Sudan: siglato accordo con la mediazione dell’Arabia Saudita per interventi umanitari

SUDAN - L'esercito e le forze paramilitari in guerra in Sudan hanno siglato un accordo per consentire l'assistenza umanitaria.Nella dichiarazione firmata a Gedda (Arabia Saudita), le parti si impegnano a fare il possibile per evitare danni a civili. L'intesa comprende anche rispetto delle strutture sanitarie e protezione degli operatori umanitari impegnati nell'assistenza alla popolazione. E' il primo accordo tra le parti dall' inizio del conflitto che ora dura da più di un mese fa. Proseguono invece i negoziati per raggiungere un cessate il fuoco.
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SUDAN - L'esercito e le forze paramilitari in guerra in Sudan hanno siglato un accordo per consentire l'assistenza umanitaria.Nella dichiarazione firmata a Gedda (Arabia Saudita), le parti si impegnano a fare il possibile per evitare danni a civili. L'intesa comprende anche rispetto delle strutture sanitarie e protezione degli operatori umanitari impegnati nell'assistenza alla popolazione. E' il primo accordo tra le parti dall' inizio del conflitto che ora dura da più di un mese fa. Proseguono invece i negoziati per raggiungere un cessate il fuoco.
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Sudan: siglato accordo con la mediazione dell’Arabia Saudita per interventi umanitari

SUDAN - L'esercito e le forze paramilitari in guerra in Sudan hanno siglato un accordo per consentire l'assistenza umanitaria.Nella dichiarazione firmata a Gedda (Arabia Saudita), le parti si impegnano a fare il possibile per evitare danni a civili. L'intesa comprende anche rispetto delle strutture sanitarie e protezione degli operatori umanitari impegnati nell'assistenza alla popolazione. E' il primo accordo tra le parti dall' inizio del conflitto che ora dura da più di un mese fa. Proseguono invece i negoziati per raggiungere un cessate il fuoco.
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Sudan: violata la tregua concordata con gli USA. Oltre 500 morti nel conflitto e 75mila sfollati

SUDAN - Nonostante l'accordo sulla nuova tregua tra esercito e paramilitari, continuano pesanti combattimenti nella capitale del Sudan e nella regione del Darfur, dove secondo l'Onu il conflitto sta riaccendendo scontri etnici. L'esercito del generale Abdel Fattah al-Burhane e le Forze di supporto rapido del generale Mohamed Hamdane Daglo avevano concordato di prorogare di 72 ore il cessate il fuoco. Ma l'accordo, raggiunto sotto l'egida degli Stati Uniti, non viene rispettato. Oltre 500 i morti in due settimane di scontri. E sono già 50.000 i profughi e 75.000 gli sfollati. Lo rende noto l'Agenzia Onu per i rifugiati. Si tratta di…
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Sudan: violata la tregua concordata con gli USA. Oltre 500 morti nel conflitto e 75mila sfollati

SUDAN - Nonostante l'accordo sulla nuova tregua tra esercito e paramilitari, continuano pesanti combattimenti nella capitale del Sudan e nella regione del Darfur, dove secondo l'Onu il conflitto sta riaccendendo scontri etnici. L'esercito del generale Abdel Fattah al-Burhane e le Forze di supporto rapido del generale Mohamed Hamdane Daglo avevano concordato di prorogare di 72 ore il cessate il fuoco. Ma l'accordo, raggiunto sotto l'egida degli Stati Uniti, non viene rispettato. Oltre 500 i morti in due settimane di scontri. E sono già 50.000 i profughi e 75.000 gli sfollati. Lo rende noto l'Agenzia Onu per i rifugiati. Si tratta di…
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SUDAN - Nonostante l'accordo sulla nuova tregua tra esercito e paramilitari, continuano pesanti combattimenti nella capitale del Sudan e nella regione del Darfur, dove secondo l'Onu il conflitto sta riaccendendo scontri etnici. L'esercito del generale Abdel Fattah al-Burhane e le Forze di supporto rapido del generale Mohamed Hamdane Daglo avevano concordato di prorogare di 72 ore il cessate il fuoco. Ma l'accordo, raggiunto sotto l'egida degli Stati Uniti, non viene rispettato. Oltre 500 i morti in due settimane di scontri. E sono già 50.000 i profughi e 75.000 gli sfollati. Lo rende noto l'Agenzia Onu per i rifugiati. Si tratta di…
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