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Spiati dal software Pegasus: per il Washington Post ci sono anche Macron e il re del Marocco

PARIGI - Ci sarebbe anche il presidente francese Macron tra le persone spiate con il software Pegasus prodotto dall'israeliana Nso.Lo scrive il Washington Post, tracciando una lista di "10 primi ministri,tre presidenti e un re" i cui telefoni sarebbero stati intercettati. Tra questi il presidente iracheno Barham Salih e quello sudafricano Cyril Ramaphosa.Nella lista anche tre premier in carica,il pakistano Imran Khan,l'egiziano Mostafa Madbouly e il marocchino Saad-Eddine El Othmani e anche il re del Marocco Mohammed VI.
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Giornalisti spiati con il software israeliano Pegasus. Un reportage del Washington Post svela i governi coinvolti

USA - Diversi governi "autoritari" hanno usato un software israeliano per spiare i cellulari di giornalisti, attivisti e manager nel mondo. Emerge da un'indagine del Washington Post e 16 testate internazionali, tra cui il britannico The Guardian. Il software, chiamato Pegasus, è nato per consentire ai governi di seguire terroristi e criminali. Tra i governi che hanno spiato quello ungherese di Orban. Nel mirino anche persone vicine a Khashoggi,il reporter saudita ucciso. 
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