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Polemiche intercettazioni, Nordio: “Il Parlamento non sia supino ai Pm”

ROMA - Non si placano le polemiche sulla questione intercettazioni anche dopo la relazione di ieri del ministro Carlo Nordio in Parlamento. Le opposizioni continuano ad attribuire al ministro le intenzioni di voler eliminare lo strumento delle intercettazioni e con loro una parte della stampa. Tant'è che oggi Nordio è tornato sul fatto avvertendo:  "Il Parlamento non sia supino ai Pm. Non ho mai inteso toccare le intercettazioni su terrorismo e mafia", ma "se non interverremo sugli abusi cadremo in una democrazia dimezzata".E aggiunge: "L' Italia non è fatta di Pm". "Quando si parla di giustizia bisogna anche parlare di…
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ROMA - Non si placano le polemiche sulla questione intercettazioni anche dopo la relazione di ieri del ministro Carlo Nordio in Parlamento. Le opposizioni continuano ad attribuire al ministro le intenzioni di voler eliminare lo strumento delle intercettazioni e con loro una parte della stampa. Tant'è che oggi Nordio è tornato sul fatto avvertendo:  "Il Parlamento non sia supino ai Pm. Non ho mai inteso toccare le intercettazioni su terrorismo e mafia", ma "se non interverremo sugli abusi cadremo in una democrazia dimezzata".E aggiunge: "L' Italia non è fatta di Pm". "Quando si parla di giustizia bisogna anche parlare di…
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Processo morte Willy Duarte, i Pm: “Impulso violento” dei fratelli Bianchi. La sentenza il 4 luglio

VELLETRI (ROMA) - I fratelli Bianchi hanno dato "sfogo al loro impulso violento, approcciandosi alla folla con il solo intento di ledere e non recedendo dal proprio proposito criminoso nonostante i tentativi" di alcuni presenti "di spiegare come non vi fosse assolutamente la necessità di adoperare violenza". Sono gli stralci di quanto si legge nelle repliche dei pm della Procura di Velletri, che sono state depositate nei giorni scorsi, nell'ambito del processo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte. La sentenza è attesa per il 4 luglio a Frosinone.
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Processo morte Willy Duarte, i Pm: “Impulso violento” dei fratelli Bianchi. La sentenza il 4 luglio

VELLETRI (ROMA) - I fratelli Bianchi hanno dato "sfogo al loro impulso violento, approcciandosi alla folla con il solo intento di ledere e non recedendo dal proprio proposito criminoso nonostante i tentativi" di alcuni presenti "di spiegare come non vi fosse assolutamente la necessità di adoperare violenza". Sono gli stralci di quanto si legge nelle repliche dei pm della Procura di Velletri, che sono state depositate nei giorni scorsi, nell'ambito del processo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte. La sentenza è attesa per il 4 luglio a Frosinone.
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Inchiesta dati falsi Sicilia: l’assessore Razza non risponde ai magistrati. L’ufficio monitoraggio Covid paralizzato

PALERMO - L’assessore regionale alla Salute dimissionario, Ruggero Razza, indagato nell’ambito dell’inchiesta sui dati falsi sulla pandemia in Sicilia comunicati all’Istituto superiore della Sanità, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti ai pm di Trapani. «Ruggero Razza dimostrerà l'inconsistenza delle accuse e l’errore di ricostruzione compiuto da magistrati territorialmente incompetenti», ha affermato il difensore legale di Razza. Intanto gli inquirenti hanno sequestrato cellulari e pc dell'intero ufficio per la raccolta dati che al momento è presidiato da un solo impiegato.
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