Johnson – PRIMAPRESS

Johnson, Londra, Nadhin Zahavi, Nuovo Scacchiere, YouGov

Crisi governo Londra, Johnson nomina il nuovo Scacchiere: è Nadhim Zahavi il fondatore di YouGov

LONDRA - E' Nadhim Zahawi il nuovo cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito dopo le dimissioni di ieri di Rishi Sunak che aveva ricoperto l’incarico nel secondo governo Johnson. Di origini irachene, Segretario di Stato per l'istruzione del Regno Unito e tra i fondatori della piattaforma di analisi politica YouGov, il 55enne Zahawi ha ricevuto l’incarico dopo la crisi apertasi con le dimissioni di due ministri ormai in polemica con il sempre più fragile governo di Boris Johnson.

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Johnson, Londra, Nadhin Zahavi, Nuovo Scacchiere, YouGov

Crisi governo Londra, Johnson nomina il nuovo Scacchiere: è Nadhim Zahavi il fondatore di YouGov

LONDRA - E' Nadhim Zahawi il nuovo cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito dopo le dimissioni di ieri di Rishi Sunak che aveva ricoperto l’incarico nel secondo governo Johnson. Di origini irachene, Segretario di Stato per l'istruzione del Regno Unito e tra i fondatori della piattaforma di analisi politica YouGov, il 55enne Zahawi ha ricevuto l’incarico dopo la crisi apertasi con le dimissioni di due ministri ormai in polemica con il sempre più fragile governo di Boris Johnson.

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Johnson, Londra, Nadhin Zahavi, Nuovo Scacchiere, YouGov

Crisi governo Londra, Johnson nomina il nuovo Scacchiere: è Nadhim Zahavi il fondatore di YouGov

LONDRA - E' Nadhim Zahawi il nuovo cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito dopo le dimissioni di ieri di Rishi Sunak che aveva ricoperto l’incarico nel secondo governo Johnson. Di origini irachene, Segretario di Stato per l'istruzione del Regno Unito e tra i fondatori della piattaforma di analisi politica YouGov, il 55enne Zahawi ha ricevuto l’incarico dopo la crisi apertasi con le dimissioni di due ministri ormai in polemica con il sempre più fragile governo di Boris Johnson.

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Johnson, Putin, Regno Unito, Violazioni leggi di guerra

Regno Unito, Johnson: “Putin sarà chiamato a rispondere delle violazioni di leggi di guerra”

LONDRA - Il Regno Unito "continuerà a esercitare la massima pressione" sulla Russia. Così il premier britannico Johnson, oggi in visita in Polonia ed Estonia, dove incontrerà anche il segretario della Nato Stoltenberg. Johnson sollecita anche nuove sanzioni a Mosca, "finché serve". "Putin e i suoi comandanti militari saranno chiamati a rispondere di qualsiasi violazione delle leggi di guerra". Così il vicepremier britannico Raab, a proposito delle denunce di crimini di guerra delle forze russe. Aggiunge di temere "attacchi ancora più barbari".

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Johnson, PartyGate, ucraina, Zalensky

Partygate: Johnson sordo alle richieste di dimissioni vola in Ucraina per incontrare Zelensky

LONDRA - I tabloid di questa mattina e le locandine delle vecchie edicole londinesi sono tutte costellate dai titoli del Partygate. Come era prevedibile ieri nel suo intervento alla Camera dei Comuni, Johnson ha chiesto scusa ma ha fatto capire di non avere nessuna intenzione di dimettersi. "Innanzitutto voglio chiedere scusa. Mi dispiace per le cose che semplicemente non sono andate bene e mi dispiace per il modo in cui è stata gestita la questione". La faccenda che ha mandato ai minimi storici la popolarità del premier e indispettito la Regina Elisabetta, è stata l'organizzazione di quel party tenuto a Downing…

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Johnson, PartyGate, ucraina, Zalensky

Partygate: Johnson sordo alle richieste di dimissioni vola in Ucraina per incontrare Zelensky

LONDRA - I tabloid di questa mattina e le locandine delle vecchie edicole londinesi sono tutte costellate dai titoli del Partygate. Come era prevedibile ieri nel suo intervento alla Camera dei Comuni, Johnson ha chiesto scusa ma ha fatto capire di non avere nessuna intenzione di dimettersi. "Innanzitutto voglio chiedere scusa. Mi dispiace per le cose che semplicemente non sono andate bene e mi dispiace per il modo in cui è stata gestita la questione". La faccenda che ha mandato ai minimi storici la popolarità del premier e indispettito la Regina Elisabetta, è stata l'organizzazione di quel party tenuto a Downing…

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Partygate: Johnson sordo alle richieste di dimissioni vola in Ucraina per incontrare Zelensky

LONDRA - I tabloid di questa mattina e le locandine delle vecchie edicole londinesi sono tutte costellate dai titoli del Partygate. Come era prevedibile ieri nel suo intervento alla Camera dei Comuni, Johnson ha chiesto scusa ma ha fatto capire di non avere nessuna intenzione di dimettersi. "Innanzitutto voglio chiedere scusa. Mi dispiace per le cose che semplicemente non sono andate bene e mi dispiace per il modo in cui è stata gestita la questione". La faccenda che ha mandato ai minimi storici la popolarità del premier e indispettito la Regina Elisabetta, è stata l'organizzazione di quel party tenuto a Downing…

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canada, cina, Conferenza Clima, Cop26 Glasgow, Guterres, Johnson, polonia, Putin, Regina Elisabetta, Trudeau, Xi Jiinping

Cop26: oggi apertura a Glasgow della Conferenza sul clima. Le attese disattese

GLASGOW (REGNO UNITO) - Mentre a Roma si chiude oggi con la seconda giornata di incontri il G20 a presidenza Italiana, si apre questa mattina a Glasgow in Scozia la prima giornata di Cop26 dedicato alla Conferenza sui cambiamenti climatici. Proprio i primi incontri e le dichiarazioni di ieri nella capitale italiana tra i leader del mondo, hanno mostrato che si tratterà di una strada tutta in salita nelle aspettative di vedere formalizzate delle azioni concrete per la riduzione delle emissioni di Co2. Il mondo dei paesi più avanzati è diviso non tanto dal sentimento etico di una pianeta "green"…

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canada, cina, Conferenza Clima, Cop26 Glasgow, Guterres, Johnson, polonia, Putin, Regina Elisabetta, Trudeau, Xi Jiinping

Cop26: oggi apertura a Glasgow della Conferenza sul clima. Le attese disattese

GLASGOW (REGNO UNITO) - Mentre a Roma si chiude oggi con la seconda giornata di incontri il G20 a presidenza Italiana, si apre questa mattina a Glasgow in Scozia la prima giornata di Cop26 dedicato alla Conferenza sui cambiamenti climatici. Proprio i primi incontri e le dichiarazioni di ieri nella capitale italiana tra i leader del mondo, hanno mostrato che si tratterà di una strada tutta in salita nelle aspettative di vedere formalizzate delle azioni concrete per la riduzione delle emissioni di Co2. Il mondo dei paesi più avanzati è diviso non tanto dal sentimento etico di una pianeta "green"…

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GLASGOW (REGNO UNITO) - Mentre a Roma si chiude oggi con la seconda giornata di incontri il G20 a presidenza Italiana, si apre questa mattina a Glasgow in Scozia la prima giornata di Cop26 dedicato alla Conferenza sui cambiamenti climatici. Proprio i primi incontri e le dichiarazioni di ieri nella capitale italiana tra i leader del mondo, hanno mostrato che si tratterà di una strada tutta in salita nelle aspettative di vedere formalizzate delle azioni concrete per la riduzione delle emissioni di Co2. Il mondo dei paesi più avanzati è diviso non tanto dal sentimento etico di una pianeta "green"…

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