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Italiani rapiti in Mali da jiadisti: liberata la famiglia Langone che viveva in una comunità di Testimoni di Geova

ROMA - I tre italiani rapiti in Mali il 19 maggio 2022 sono stati liberati, stanno bene e oggi faranno rientro in Italia. Si tratta di Rocco Langone, la moglie Donata Caivano e il figlio Giovanni che erano stati sequestrati nella loro casa alla periferia di Koutiala,dove vivevano da diversi anni all'interno di una comunità di Testimoni di Geova, del tutto integrati. A rapirli una fazione jihadista riconducibile al JNIM, gruppo allineato con Al Qaida. Ne dà notizia una nota di Palazzo Chigi
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Arriveranno oggi in Italia Padre Gigi Maccalli e Nicola Chiacchio, i prigionieri liberati in Mali. Lo scambio con jihadisti di Jnim

ROMA - Dopo due anni e mezzo è arrivata ieri la liberazione di Padre Gigi Maccalli e Nicola Chiacchio che erano nelle mani del gruppo jihadista Jnim, legato ad al-Qaeda. Arriveranno questa mattina in Italia dopo essere saliti a bordo di un volo dalla città rurale di Tessalit in Mali per arrivare nella capitale Bamako. A dare notizia dell’itinerario di viaggio è stato il portavoce del presidente dello stato africano. Insieme ai due italiani sono stati rilasciati altri due ostaggi, il politico maliano Soumaila Cisse, leader dell’opposizione, e l’operatrice umanitaria francese Sophie Petronin. La liberazione accolta con legittimo entusiasmo sia…
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